La vera storia di “Circondato”.

Poco più di un giorno di ricovero. ripresa coscienza, se così si può dire, mette firma e va via dall’ospedale, all’insaputa delle famiglia, una di quelle famiglie che alla fiaccolata contro il crack non c’era, perché aveva ben altro a cui pensare.

Un uomo privo di conoscenza riverso sul marciapiede, a pochi metri siringa e accendino tra le aiuole in via Parisi. A Bagheria non è più il tempo ne delle chiacchiere ne delle passerelle e delle foto.

L’uomo dell’apparente età di 40 anni è rimasto completamente assente fino all’arrivo dell’ambulanza. Una scena di degrado umano che pone davvero il faro su una realtàà sempre più sconcertante che al di la delle pretestuose narrazioni, declina in tanti modi la realtà del disagio a Bagheria.

Ripristinati i sigilli nel cantiere del prolungamento di via Dante. Quando l’ignoranza è figlia dei silenzi.

Una squadra del Comune e una pattuglia dei Vigili Urbani hanno rimesso in essere la limitazione all’accesso del cantiere posto sotto sequestro dall’autorità giudiziaria per accertare presunte irregolarità nello smaltimento dei rifiuti. La manomissione dei sigilli ad opera di ignoti, era stata da noi denunciata nei giorni scorsi.

Bagheria: si spezza un altro palo della illuminazione pubblica in via Città di Palermo.

Colletta dei residenti per dotare l’amministrazione di cotton fioc. Forse la sordità alle istanze della città è solo un problema di otorino. Magari così “Lorenzo” ricomincia a rispondere.

Una città che cade a pezzi… letteralmente!!!

Crolla un palo dell’illuminazione pubblica in via Città di Palermo, e a pochi metri ieri in tarda serata si era aperta una voragine. La settimana scorsa era crollato un albero di falso pepe sempre danneggiando gravemente due vetture, e ancora un grosso ramo era schiantato in via Malipiero davanti la succursale del liceo Scaduto. L’amministrazione completamente assente.

Bagheria: rotti i sigilli del cantiere comunale sequestrato, per potere passare con le vetture.

Un paese allo sbando senza il minimo senso di legalità, e con parte della cittadinanza lasciata all’oscuro dei fatti. Il silenzio su questi eventi è veramente colpevole.

Bagheria: nel cantiere sotto sequestro interravano rifiuti?

Le immagini confermerebbero le  testimonianze secondo cui gli operai stavano interrando rifiuti di vario tipo. Da sottolineare il silenzio di tutti.  I cittadini stanchi rompono l’omertà delle istituzioni e ci raccontano quello che hanno visto.

Bagheria: spaccio in corso Umberto. Arrestato pusher a pochi metri dal palazzo del Comune.

Dopo due anni di richieste di aiuto e di denunce, anche sui social, da parte dei cittadini. Continuano fruttuosi gli interventi delle forze dell’ordine. Nel mirino ancora corso Umberto.

Bagheria: sequestrato il cantiere in via primo Monaco.

Si fermano i lavori intitolati “Riqualificazione di Contrada Monaco”. I residenti terrorizzati dalla nuova lungaggine, per i non pochi disagi alla circolazione arrecati dai lavori. Silenzio assoluto di tutti sulla vicenda.

Bagheria: crolla un grosso ramo in via Malipiero.

La vicenda sta diventando surreale: i falso pepe di via Città di Palermo e delle strade limitrofe, chiedono aiuto, e l’amministrazione interviene nella piazzetta accanto dove non ci sono fusti a imminente rischio.