l racconto del professore Antonino Russo, tra accadimenti odierni e ricordi di Aspra , qualche tempo fa. I gabbiani volavano sul borgo marinaro e raramente sulla nostra città, per racimolare facile cibo. Oggi sono emblema delle nostre strade, dove non trovano solo pesce o resti del pescato, ma segni di inciviltà ed incapacità di gestione.
Tag: racconti
Infanzia tra guerra e dopo guerra.
Nei ricordi del Prof. Antonino Russo, l’innocenza dei bambini di in tempo nei momenti più tragici del secolo scorso.
I miei Quaranta
Gli anni quaranta del novecento per tutti gli individui di quegli anni sono stati segnati dalla guerra. Non è questa,però, una ferita
che vogliamo riaprire nello scritto che segue.
Andrea Buglisi …”il palermitano”
Quella mattina Andrea si svegliò più siddiatu del solito. Tutta la notte non aveva chiuso occhio, i cani avevano abbaiato assaidietro le case al ciumiddu ed era sceso dal letto […]
Fame e miseria al tempo del re
Nel 1825, dopo 60 anni di regno moriva Ferdinando I°, ma con suo figlio Francesco I° le cose andarono di male in peggio.La classe dirigente come per una sorte di […]
Gli scolari salvati dal vaccino. Erano i tempi dei manifesti affissi anche a scuola e invitavano a vaccinarsi
La scuola elementare stava lì, in mezzo al paese, era un mausoleo immenso, entravamo tutti dal portone centrale sotto losguardo vigile e allegro del bidello, zù Totò, e di sua […]
L’intervista a don Ramunnu. “Allora, Don Ramunnu, mi può spiegare cos’è la mafia?
Quando John Bonanno scese dallo spider, trovò la grande piazza di Castel Alto assolata e deserta. Ma dopo che i suoi occhi si furono abituati alla luce abbagliante, notò tre […]
Natale al fronte… quelle masse di soldati ammucchiati in quelle immense caserme tra Gorizia e Trieste
E arrivò anche il giorno di Natale, sotto la neve, freddo e gelo, senza forza, eravamo nati tutti per la Guerra e dormivamo per terra, in buche mezzo al fango, […]
Il garante misterioso… sei lui decideva di ritirare i suoi denari quella banca poteva chiudere i battenti
Come un sonnambulo Benedetto si aggirava per le strade che lo avevano visto correre e giocare, e ora, dopo quaranta anni, era tornato come attratto da un’ invisibile calamita. Tutto […]
I cardellini accecati. I pettirossi cadevano come “pira” dall’albero, solo i cardellini sopravvivevano ai veleni
Gli alberi di limoni della Chiana di Ficarazzi e per la maggior parte di Bagheria e Misilmeri si ammalarono intorno alla metà degli anni 60: la causa era il miele, […]