“Secche di Solanto” una spiaggia “liberata”

Una spiaggia ritorna fruibile alla gente. Un piccolo miracolo avvenuto a Santa Flavia dove un villino confiscato alla mafia, messo in sicurezza dal Comune e ripulito grazie ai volontari di Legambiente permetterà l’accesso ai bagnati per un tratto di spiaggia di circa tremila metri quadrati.

La spiaggia conosciuta come “Secche di Solanto” è una piccola laguna dove cresce e prospera la posidonia. Si potrà raggiungere il nuovo accesso al mare solo a piedi o in bicicletta ed il parcheggio pubblico più vicino è il Cimitero, dove sarà possibile utilizzare una bici a noleggio per raggiungere il villino.

L’orario di apertura è alle 9 del mattina e chiusura alle 19, un servizio garantito dalla Protezione Civile comunale.

In un solo colpo il Sindaco di Santa Flavia, Giuseppe D’Agostino, è riuscito a rendere fruibile un bene confiscato alla mafia e a ridare accesso al mare in una zona fortemente privatizzata alla gente. Legambiente dopo la pulizia dei luoghi provvederà ad un progetto per lo studio della posidonia che in questo tratto di mare è una bellezza naturale da proteggere.



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