Mega fornitura di mascherine per i cittadini dalla Protezione civile

La Protezione civile ha assegnato all’amministrazione comunale di Bagheria una fornitura di 60.700 mascherine chirurgiche.

Per la suddivisione a tutti i cittadini l’amministrazione comunale ha ritenuto di procedere fornendole ai medici di base, mediante la Polizia municipale, che a loro volta le consegneranno ai loro assistiti.

I cittadini potranno dunque rivolgersi dai prossimi giorni ai loro medici di famiglia per ottenere i presidi sanitari.

Articoli correlati

Promuovere cultura e bellezza, costante impegno del filosofo bagherese Vito Cuti. Sugli scudi “Amasius”, un suo saggio su Cicerone e latinità

In grande spolvero Vito Cuti, il filosofo bagherese di cui è noto l’impegno nel promuovere la cultura e la bellezza del patrimonio artistico. Oltre ad essere apprezzato…

Festa di San Giuseppe: lunedì il concerto di Mobrici ed i giochi pirotecnici

Entrano nel vivo e con la giornata più sentita, lunedì, i festeggiamenti in onore di San Giuseppe. Si parte con il premio San Giuseppe Lavoratore che si…

Il filosofo bagherese Vito Cuti premiato per l’impegno nel promuovere la cultura e la bellezza del patrimonio artistico

A Bagheria abbiamo un talentoso personaggio che è esemplare maestro nel promuovere la cultura e la bellezza del patrimonio artistico cittadino.Di recente gli alunni e gli insegnanti…

Casteldaccia, Premio letterario “Elvezio Petix”: la cerimonia di premiazione dei poeti vincitori

Sabato 6 maggio alle ore 10.30, a Casteldaccia, nel settecentesco salone di rappresentanza del Castello del Duca di Salaparuta, avrà luogo la cerimonia di premiazione del Premio…

Discarica di Trapani chiusa: unica via la differenziata. Questa sera fate attenzione al secco (indifferenziata)

La discarica di Trapani che riceve la raccolta indifferenziata del Comune di Bagheria e di quasi mezza Sicilia, è da venerdi sera chiusa. Il motivo, secondo una…

A rischio il concorso RAP a Palermo?

Con la spada di Damocle del taglio del reddito di cittadinanza, avere aperto la “sindacatura” nel capoluogo con un concorso pubblico aveva fatto ben sperare. Si teme a breve una revoca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.