Corso Umberto, commercianti sul piede di guerra.
Oggi pomeriggio la nostra redazione incontrerà una delegazione di commercianti del corso principale, che ci ha contattato, per l’apposizione di pali dissuasori sul pavé del corso storico.
Dai toni usati, non ci sembrano granché felici. L’odissea delle attività commerciali sullo storico stratuneddu, sembra destinata a continuare all’infinito.
Tutti colti di sorpresa dagli operai del comune che hanno cominciato a bucare il pavé per installare i pali dissuasori scelti con un certo vezzo decorativo: il gusto dell’orrido (montarli dritti e simmetrici ne avrebbe rovinato l’effetto gotico e decadente).

Tra i commercianti che ci hanno contatto anche Luca Scalisi, titolare della FotoOttica Paolo, e presidente dell’associazione Umberto Gallery, che ha anche partecipato ai primi incontri e le prime iniziative del coordinamento cittadino ReteCivica.
Corso Umberto nel pomeriggio e durante la notte è preda di giovani facinorosi, che lo trasformano in terra di nessuno, la sensibilità al tema della sicurezza ha trovato immediato accoglimento tra chi si è visto vittima di numerosi atti di vandalismo con cadenza periodica.
I dissuasori posti ieri inaspettatamente, senza un solo confronto con la comunità degli esercenti, non paiono sicuri né per i passanti, né per il traffico veicolare, che, ricordiamo, e concesso nei feriali è solo la mattina, né gioverà ai commercianti, per i quali non si prospettano esecuzioni di parcheggi alternativi o linee di mezzi pubblici, ed infine pare non rispettino nemmeno certi canoni di bellezza e potrebbero anche violare norme di tutela del centro storico, da verificare in sovrintendenza, dove però questa amministrazione pare godere di una certa tolleranza, se, pur avendo da più parti, evidenziato illeciti, l’organo competente non ha ritenuto di intervenire.
Proprio di questi risvolti si stanno occupando anche i consiglieri di opposizione Anna Zizzo e Biagio D’Agati, del gruppo SiAmo per la città. Presenteranno a breve una interrogazione e una richiesta di accesso agli atti, nella speranza che almeno la richiesta di accesso non venga disattesa come avvenuto diverse volte nei confronti di nostri collaboratori, che si sono visti negare un diritto sancito dalla legge.
Sulla vicenda dunque attendiamo le dichiarazione dei titolari di attività sul corso, vittime di una amministrazione che ha una sua visione della realtà, e la impone senza alcun freno inibitorio.
Bgaheria non è un Comune per tutti
Ignazio Soresi
Leggi sul “Settimanale di Bagheria”

Il Settimanale di Bagheria
Il Settimanale di Bagheria è una testata giornalistica iscritta al Reg. Tribunale di Palermo n.9 del 5/03/2007
Iscritto al Registro degli Operatori di Comunicazione n.15167/07
Per contattare la redazione puoi inviare un mail a redazione(at)bagheriainfo.it o un messaggio whatsapp al 393.5154113
Per la tua pubblicità invia un mail a commerciale(at) bagheriainfo.it
- “ CASTELBUONO si RACCONTA, tra concorso e progetto di recupero”Il concorso “Castelbuono si racconta” è la seconda edizione di un progetto pensato e realizzato per la prima volta nel 2015 da Vincenzo Cucco, dall’ A.P.S. Fotoriflettendo , con il supporto dell’Amministrazione Comunale di Castelbuono .
- Le strade acciottolate degli anni ‘40-‘50La magia dei ricordi del Professore Antonino Russo. Quando tutto era genuino, e i ragazzi correvano per gioia di vivere anche nelle ristrettezze. Quando la strada polverosa era più decorosa delle nostre strade moderne.
- 3° circolo Bagheria: consegna raccolta fondi UnicefLa preside Turiano: “Aiutare il prossimo con le proprie risorse è tutto ciò che ci rimane”
- L’ultimo “guappo” del rione Vergini-Sanità.Ancora un racconto del Professore Antonino Russo di una disarmante attualità. La figura quasi romantica del malavitoso dei quartieri partenopei, contrapposta a figure che di romantico non hanno più nulla se non il soprannome dato loro immeritatamente :”la primula rossa”.
- ROSA ROSSA SIMBOLO DI QUELL’ AMORE IN GRADO DI SUPERARE CON CORAGGIO OGNI DIFFICOLTA’, BATTAGLIA, RAGGIUNGENDO LA SPERANZAOggi, da semplice cittadino, da battezzato e cristiano, ho desiderato omaggiare con tre rose, tre uomini di grande spessore di umanità e di coraggio, per la grande testimonianza che hanno trasmesso prima in vita e, dopo la loro morte, alle future generazioni. Non ho voluto fare una selezione, scegliendo i “migliori” escludendo altri. Assolutamente no,
- Palermo: grande emozione per Milonga del cielo Tour 2023 alla chiesa di Sant’ AnnaIl 26 Gennaio 2023 ha visto il concerto di beneficenza e in memoria delle vittime dell’Olocausto presso la Chiesa di Sant’Anna. La BachStringOrchestra, diretta dal Maestro Michele La Cagnina, ha offerto uno spettacolo unico, con musiche classiche, rock e musical. Tra i vari artisti, si sono esibiti il violinista e cantante Salvatore Petrotto Professore dell’Orchestra
Potete approfondire con i seguenti suggerimenti: