Il Settimanale di Bagheria spegne le rotative dopo 980 numeri

Questo è stato il primo giovedi senza il Settimanale di Bagheria nelle edicole. Infatti, con il numero 980 il Settimanale ha spento le rotative e non sarà più in distribuzione nelle edicole di Bagheria. Una distruzione sempre puntuale che è diventata una routine semplice, ma che in realtà era una macchina dell’informazione ben oleata e reattiva.

Viene difficile, dopo tanti anni, il solo pensare che non si possa più sfogliare il giornale nella sua versione cartacea. Perchè in questi vent’anni di attività ne abbiamo viste di tutti i “colori”. Momenti davvero unici rimangono impressi nei nostri cuore e momenti difficili ci hanno fatto riflettere sulle tante difficoltà di fare giornalismo in città.

Comunque sia, il mercato ha decretato la chiusura di un giornale. I costi del Settimanale già da tempo non venivano più coperti dalle entrate. I fedeli abbonati che ci sono stati vicini ed i tantissimi lettori che acquistavano le copie nell’edicola di fiducia ci hanno spinto tantissimo, ma la pubblicità ai tempi del covid è sparita mettendoci in serie difficoltà.

Possibile anche lo stretto rapporto causa effetti di una società che assimila le notizie soprattutto dal web e i giovani che oltre ai libri si sono allontanati dalla carta stampata.

Il mitico direttore Michele Manna, il “tuttofare” del giornale, è stato per noi giornalisti in erba come il padre che segue il figlio mentre impara a camminare. Ci ha insegnato a muovere i primi passi nel mondo del giornalismo e fatto comprendere che scrivere è un compito difficile. Bisogna attentamente valutare tantissimi aspetti e avere il sostegno della spina dorsale, mai piegarsi.

Il numero 980 del Settimanale segna un punto finale per la carta stampata. Se vi fermate a riflettere immaginate quante città in tutta Italia possano vantare un settimanale nelle edicole per vent’anni. Veramente poche. Ci rimane solo questo sito che darà spazio e voce a coloro che negli ultimi anni scrivevano per il Settimanale e sarà un archivio storico per i 980 numeri pubblicati nel corso dell’ultimo ventennio.

Buona Lettura



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