Bagheria: canile municipale, a rischio i finanziamenti della regione.
A furia di giocare al bravo animalista, il comune di Bagheria non ha presentato alcun progetto limitandosi ad un nota. Potrebbe non essere sufficiente per il finanziamento stanziato di 100 mila euro. Questi sono “fatti che contano più delle parole”.
Continuando a gettare fumo negli occhi a tutti gli animalisti che non necessariamente fanno parte di associazioni e non tutti fanno volontariato, il Comune di Bagheria rischia di farsi scappare un cifra importante, L’articolo 12, comma 55, della legge di stabilità regionale n. 13 del 25 maggio 2022, stabilisce che “é riconosciuto, per l’esercizio finanziario 2022, al comune di Bagheria un contributo pari a 100 migliaia di euro per la realizzazione di un canile comunale”.
La nota presentata allo scadere del tempo massimo per ottenerne l’erogazione pare non essere sufficiente. Sarebbe piuttosto dovuto essere presentato il progetto definitivo.
Ma il progetto definitivo del canile, il Comune non riesce a presentarlo perché, dopo avere tentato di affidarlo in maniera clientelare a parenti di dipendenti apicali comunali e di politici, nessuno delle maestranze interne ha voluto averci a che fare.
L’assegnazione era stata revocata, anche se in maniera poco chiara, non ci sono stati infatti provvedimenti disciplinari, e le stesse indagini degli inquirenti pare si siano fermate ad accertare la revoca.
Secondo indiscrezioni i rilievi geologici sono stati effettuati ma ancora non c’è certezza, nemmeno dell’individuazione definitive dei lotti di terreni provenienti da sequestro, interessati dal progetto del Canile.
Non riusciamo a capire cosa garantisce questa amministrazione a chi dovrebbe urlare e incatenarsi a palazzo Butera, cosa ha promesso, cosa ha messo sul piatto della bilancia. L’unico modo reale per combattere il randagismo sarebbe la realizzazione del ricovero sul territorio, e l’implementazione dei servizi a supporto, tutto il resto, dalle benedizioni in poi, sono solo passerelle elettorali.
Bagheria non è un Comune per tutti.
Ignazio Soresi
Leggi sul “Settimanale di Bagheria”

Il Settimanale di Bagheria
Il Settimanale di Bagheria è una testata giornalistica iscritta al Reg. Tribunale di Palermo n.9 del 5/03/2007
Iscritto al Registro degli Operatori di Comunicazione n.15167/07
Per contattare la redazione puoi inviare un mail a redazione(at)bagheriainfo.it o un messaggio whatsapp al 393.5154113
Per la tua pubblicità invia un mail a commerciale(at) bagheriainfo.it
- “ CASTELBUONO si RACCONTA, tra concorso e progetto di recupero”Il concorso “Castelbuono si racconta” è la seconda edizione di un progetto pensato e realizzato per la prima volta nel 2015 da Vincenzo Cucco, dall’ A.P.S. Fotoriflettendo , con il supporto dell’Amministrazione Comunale di Castelbuono .
- Le strade acciottolate degli anni ‘40-‘50La magia dei ricordi del Professore Antonino Russo. Quando tutto era genuino, e i ragazzi correvano per gioia di vivere anche nelle ristrettezze. Quando la strada polverosa era più decorosa delle nostre strade moderne.
- 3° circolo Bagheria: consegna raccolta fondi UnicefLa preside Turiano: “Aiutare il prossimo con le proprie risorse è tutto ciò che ci rimane”
- L’ultimo “guappo” del rione Vergini-Sanità.Ancora un racconto del Professore Antonino Russo di una disarmante attualità. La figura quasi romantica del malavitoso dei quartieri partenopei, contrapposta a figure che di romantico non hanno più nulla se non il soprannome dato loro immeritatamente :”la primula rossa”.
- ROSA ROSSA SIMBOLO DI QUELL’ AMORE IN GRADO DI SUPERARE CON CORAGGIO OGNI DIFFICOLTA’, BATTAGLIA, RAGGIUNGENDO LA SPERANZAOggi, da semplice cittadino, da battezzato e cristiano, ho desiderato omaggiare con tre rose, tre uomini di grande spessore di umanità e di coraggio, per la grande testimonianza che hanno trasmesso prima in vita e, dopo la loro morte, alle future generazioni. Non ho voluto fare una selezione, scegliendo i “migliori” escludendo altri. Assolutamente no,
- Palermo: grande emozione per Milonga del cielo Tour 2023 alla chiesa di Sant’ AnnaIl 26 Gennaio 2023 ha visto il concerto di beneficenza e in memoria delle vittime dell’Olocausto presso la Chiesa di Sant’Anna. La BachStringOrchestra, diretta dal Maestro Michele La Cagnina, ha offerto uno spettacolo unico, con musiche classiche, rock e musical. Tra i vari artisti, si sono esibiti il violinista e cantante Salvatore Petrotto Professore dell’Orchestra
Potete approfondire con i seguenti suggerimenti: