La storia di Franca Viola, oggi ha 73 anni.

《Questa donna straordinaria si chiama Franca Viola, oggi ha 73 anni. Ne aveva 17 il giorno di Santo Stefano del 1965, quando il suo ex fidanzato Filippo Melodia, noto malavitoso e nipote di un capoclan locale, dopo una lunga serie di minacce e intimidazioni, fece irruzione nella sua casa di Alcamo insieme a 13 giovani armati, che devastarono l’appartamento, pestarono a sangue la madre e rapirono Franca e il fratellino Mariano, che si era aggrappato alle gambe della sorella senza mollarla più.

Il fratello lo lasciarono poche ore dopo. Franca no. Franca trascorrerà i successivi sette giorni segregata in un casolare di campagna e, in seguito, in casa della sorella di Melodia. Infine, dopo una settimana trascorsa quasi sempre a letto, a digiuno, in stato di semi-incoscienza, insultata, saccheggiata, umiliata, fu violentata dall’ex fidanzato.

Quando, il 2 gennaio, fu rintracciata e liberata dalla polizia, Melodia dava per scontato che tutte le accuse sarebbero crollate con quello che allora era considerato la norma: il “matrimonio riparatore”.

Ed è qui che una storia drammaticamente comune a quella di centinaia di donne assume una traiettoria che cambierà la storia di Franca e quella di un Paese intero. Franca rifiuta di sposarsi, sceglie di dichiararsi “svergognata” davanti a un’opinione pubblica bigotta e sbigottita: non era mai accaduto prima di allora.

Franca ha contro tutto e tutti: lo Stato italiano, la mafia, una società patriarcale e arcaica che la considera un incidente di percorso. Accanto a lei ha solo una persona: il padre Bernardo, che dal primo istante non l’ha mai abbandonata e si è costituito parte civile al processo, a costo anche del proprio lavoro.

Ed è proprio durante quello storico processo che Franca Viola pronuncia queste parole che oggi riecheggiano ancora fortissimo, ma che allora, nell’Italia e nella Sicilia degli anni ’60, suonavano semplicemente blasfeme.
E, per questo, potentissime.

“Io non sono proprietà di nessuno” disse. “Nessuno può costringermi ad amare una persona che non rispetto. L’onore lo perde chi le fa certe cose, non chi le subisce”.
Dopo mesi di fango, insulti, minacce, intimidazioni di ogni genere, Melodia e i suoi complici vengono condannati a 11 anni di carcere. Franca ha vinto, sposa un altro uomo, si riappropria della propria vita, ma dovremo attendere altri 15 anni – il 1981 – perché il matrimonio riparatore e il delitto d’onore – grazie anche e soprattutto al suo coraggio e alla sua tenacia – spariscano dal codice penale.
Ancora oggi, a distanza di oltre mezzo secolo, quando Franca incontra per strada alcuni dei suoi carnefici, chinano il capo alla vista di quella donna, incapaci di sostenerne lo sguardo, la dignità incrollabile.

Mentre parliamo di violenza sulle donne, abusi, discriminazioni di genere, di patriarcato malato e maschilismo tossico, questa storia è ancora lì a ricordarci che i diritti che crediamo scontati sono stati conquistati un pezzo per volta, un passo dopo l’altro, con fatica, sacrifici e sofferenze inimmaginabili da parte di donne come Franca Viola. Una grande italiana.》

Lorenzo Tosa sulla pacia “Semplicemente”



Potete approfondire con i seguenti suggerimenti:

Articoli correlati

“Spazio oltre. Punti di dilatazione del corpo”. Mostra di Filly Cusenza a villa Cattolica

Lunedì 22 luglio, nei corpi bassi di villa Cattolica, sede del Museo Guttuso, è stata inaugurata una mostra dell’artista bagherese Filly Cusenza dal titolo “Spazio oltre. Punti…

Chiesa Sant’ Anna Palermo: Petrotto in Milonga Tour 2024, secondo appuntamento di Musica e Emozioni

Dopo il grande successo riscontrato lo scorso 16 luglio a Portella di Mare, il Milonga Tour 2024 torna con un nuovo e imperdibile evento. Il prossimo 22…

Strage di Via D’Amelio, tra depistaggi ed eversione. Dibattito on line promosso da Esperonews e L’Informazione

A trentadue anni dalla strage di via D’Amelio a Palermo, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino, gli agenti della scorta Agostino Catalano, Vincenzo Li…

“Ulmer Spatz. Il passero di Ulm” il libro della ficarazzese Mariarita Monastero

Siamo quasi alla fine della seconda guerra mondiale: una giovane donna fugge dal lager di Dachau. Viene soccorsa da un medico tedesco da sempre innamorato di lei…

Armonie di Estate con Petrotto e il BachstringEnsemble a Portella di Mare

Il​ prossimo 16 luglio, alle ore 22:00, presso il salone della Chiesa Beate Vergine​ del Carmelo, a Portella di Mare, si terrà un evento musicale imperdibile. Il…

Sfilata di moda a Santa Flavia tra auto e motori d’epoca

I festeggiamenti in onore di Sant’Anna sarà l’occasione per assistere ad una sfilata di moda in abiti del passato recente tra auto d’epoca e moto d’epoca tra…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.