Siamo al capolinea, declassazione dell’Italia. Le pillole di Leonardo Eucaliptus

Non si era mai si era raggiunto un divieto di libertà come adesso, coprifuoco serale, mascherine dappertutto, distanza fisica anche a casa, chiudere tutte le attività, cittadini ridotti senza un minimo di sopravvivenza, neanche Mussolini ha potuto contare su questo potere, cioè, quello di decidere sulla sopravvivenza di un popolo.

Dall’oggi al domani però vedo che per loro i vergognosi stipendi li trovano, i vantaggi se li garantiscono,
gli stipendiati, sia governativi che regionali …e anche comunali, sono garantiti, poi ci sono i super garantiti politici, magistrati, esercito, forze dell’ordine mentre tutte le altre categorie sono da eliminare.

Parlo di strutture sportive, come stadi per società minori, attori, palestre, piscine, artigianato, agricoltura, studio, tutte queste persone le ritengono carne da macello? Ho la sensazione o che si stia giocano col fuoco oppure hanno un disegno ben preciso cioè quello di aizzare il popolo costringndolo alla rivoluzione e cosi potranno addossare al popolo il fallimento dell’Italia.

Fallimento invece provocato da loro, da 30 anni fino ad oggi e faccio un riflessione; ma tutto questo
a chi potrà servire? Coloro che oggi sono i “privileggiati”, saranno anche loro trascinati dal fallimento dell’Italia.

Chiudo con un appello: “schiavi del sistema svegliatevi, ricordatevi che gli sciacalli e le iene non fanno scarto delle carogne”.

Meditate, gente …meditate
il sempre Vostro…. Leonardo Eucaliptus



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