Bagheria: rissa davanti al PTE. Il disagio giovanile non va in Ferrari.
Il personale del PTE, non è stato coinvolto ma è stato solo testimone. Forse un dissapore familiare o all’interno dello stessa comitiva.
Già intorno alle 22:30 di ieri sera, il Comitato dei residenti di via Capitano Luigi Giorgi riferisce di una piccola comitiva, (che da un paio giorni per la verità) ha ricominciato a frequentare la zona in modo particolarmente rumoroso, dedicandosi al lancio di bottiglie di birra, che gli vengono fornite in violazione all’ordinanza sindacale (ma no di questi sindaco però) che ne vieta la vendita dopo le 18, da un unico esercizio ad essere aperto a quell’ora.
Giusto pochi minuti dopo una vettura station wagon è arrivata davanti al Punto di Emergenza Territoriale, e una fragorosa frenata, ha subito allertato il personale medico, che si è preparato all’emergenza, memore di esperienze passate, osservando solo dalle telecamere gli eventi, prima di consentire l’ingresso. Dalla vettura sarebbero scesi 5/6 passeggeri, uno dei quali sarebbe sembrato intenzionato ad avvalersi delle prestazioni del presidio medico. Ne sarebbe nata una violenta colluttazione, con il tentativo di fare risalire con la forza il giovane sulla vettura.
Questi si sarebbe divincolato sferrando un paio di pugni agli altri passeggeri già in macchina, partita poi improvvisamente rischiando di trascinarlo con se. Il giovane rimasto sul posto con l’unica ragazza componente del gruppetto, è andato in escandescenze e si è temuto si sfogasse sulla giovane donna, che infatti si è defilata per una decina di minuti. Nel frattempo il personale del Punto di Emergenza aveva allertato la Polizia. Il ragazzo si era piazzato proprio all’ingresso, senza però tentare di entrare, sanguinando da un braccio per via di una ferita. Sarebbe sopraggiunta un’altra vettura, i cui passeggeri erano alterati tanto quanto, che si sono però allontanati in forte stato di agitazione. Alla vista dei lampeggianti si sarebbero tutti dileguati. Il giovane e la ragazza insieme a piedi, in direzione dell’esercizio commerciale, in cui avventori continuavano indifferenti a bere e vociare ben oltre la mezzanotte.
Il personale del PTE ha raccontato gli eventi alle forze dell’ordine intervenute sul posto e trattenutesi anche per dare qualche attimo di conforto ai medici scossi per l’accaduto, e da una sommaria ricostruzioni sembrerebbe che il ragazzo, forse feritosi in una precedente colluttazione, avrebbe voluto farsi refertare al punto di soccorso, magari per procedere a successiva denuncia, e gli altri con lui avrebbero cercato di farlo desistere dal proposito. Mentre la seconda vettura lo avrebbe proprio minacciato di non farlo.
Nel frattempo sulla pagina social del Comitato dei residenti è stato pubblicato un post con il solo audio (per garantire la privacy) delle grida tra l’uomo e la ragazza, a testimoniare che l’attenzione al recupero della normalità è sempre alta. Se infatti i fenomeni più eclatanti di mala movida si sono drasticamente ridotti, in quel contesto urbano, rimangano alcune criticità sulle quali sarebbe stato gradito l’intervento del Comune, su alcune, ben in grado di arginarle definitivamente e in maniera risolutiva.
Ma si sa, il contrasto al disagio sociale e giovanile non è priorità di questo Comune a cui preferisce l’alta cucina, i concerti, e le macchine di lusso anche inopportunamente celebrati in momenti in cui ci si doveva piuttosto fermare a riflettere.
Bagheria non è un Comune per tutti.
Ignazio Soresi
Leggi sul “Settimanale di Bagheria”

Il Settimanale di Bagheria
Il Settimanale di Bagheria è una testata giornalistica iscritta al Reg. Tribunale di Palermo n.9 del 5/03/2007
Iscritto al Registro degli Operatori di Comunicazione n.15167/07
Per contattare la redazione puoi inviare un mail a redazione(at)bagheriainfo.it o un messaggio whatsapp al 393.5154113
Per la tua pubblicità invia un mail a commerciale(at) bagheriainfo.it
- “ CASTELBUONO si RACCONTA, tra concorso e progetto di recupero”Il concorso “Castelbuono si racconta” è la seconda edizione di un progetto pensato e realizzato per la prima volta nel 2015 da Vincenzo Cucco, dall’ A.P.S. Fotoriflettendo , con il supporto dell’Amministrazione Comunale di Castelbuono .
- Le strade acciottolate degli anni ‘40-‘50La magia dei ricordi del Professore Antonino Russo. Quando tutto era genuino, e i ragazzi correvano per gioia di vivere anche nelle ristrettezze. Quando la strada polverosa era più decorosa delle nostre strade moderne.
- 3° circolo Bagheria: consegna raccolta fondi UnicefLa preside Turiano: “Aiutare il prossimo con le proprie risorse è tutto ciò che ci rimane”
- L’ultimo “guappo” del rione Vergini-Sanità.Ancora un racconto del Professore Antonino Russo di una disarmante attualità. La figura quasi romantica del malavitoso dei quartieri partenopei, contrapposta a figure che di romantico non hanno più nulla se non il soprannome dato loro immeritatamente :”la primula rossa”.
- ROSA ROSSA SIMBOLO DI QUELL’ AMORE IN GRADO DI SUPERARE CON CORAGGIO OGNI DIFFICOLTA’, BATTAGLIA, RAGGIUNGENDO LA SPERANZAOggi, da semplice cittadino, da battezzato e cristiano, ho desiderato omaggiare con tre rose, tre uomini di grande spessore di umanità e di coraggio, per la grande testimonianza che hanno trasmesso prima in vita e, dopo la loro morte, alle future generazioni. Non ho voluto fare una selezione, scegliendo i “migliori” escludendo altri. Assolutamente no,
- Palermo: grande emozione per Milonga del cielo Tour 2023 alla chiesa di Sant’ AnnaIl 26 Gennaio 2023 ha visto il concerto di beneficenza e in memoria delle vittime dell’Olocausto presso la Chiesa di Sant’Anna. La BachStringOrchestra, diretta dal Maestro Michele La Cagnina, ha offerto uno spettacolo unico, con musiche classiche, rock e musical. Tra i vari artisti, si sono esibiti il violinista e cantante Salvatore Petrotto Professore dell’Orchestra
Potete approfondire con i seguenti suggerimenti: