Contrada Monaco discarica a cielo aperto. Interviene AMB, ma sembra tempo perso.

Contrada Monaco è una piccola discarica a cielo aperto e AMB non fa in tempo a togliere la spazzatura che a poche ora ritornano i sacchetti. La Via Maggiore Toselli era un lungo percorso tra mille sacchetti e rifiuti abbandonati.

Amb interviene e ripulisce la zona dai rifiuti con interventi anche costosi, ma sembra che poco importa e si continua a buttare rifiuti poco dopo.

Risolvere il problema può passare da due strade: la prima è l’educazione ed il senso civico delle persone che continuano e si ostinano a non differenziare correttamente i rifiuti; la seconda con un mirato servizio di vigilanza che punisca implacabilmente chi abbandona i rifiuti.

Nel primo caso il percorso educativo deve essere affrontato in diversi modi per raggiungere sia i bambini con il sistema scolastico ( sono il futuro) e sia i genitori che hanno un limitato senso del bene comune. La seconda passa per i controlli e le multe. In entrambi i casi la società sembra incapace di agire. Educare impone un percorso formativo a lungo periodo difficile da realizzare se non si cambiano i servizi sociali ed i rapporti con l’associazionismo. Punire deve essere un sistema puntuale ed utile. Se fai la multa a chi non paga la Tari perchè non paga nulla, non lo punisci, lo inciti. Se, invece, lo punisci con lavori sociali obbligatori ed in mancanza con qualche settimana di patrie galere allora la storia cambia, ma l’Italia non è in grado di fare ciò. Troppo impegnata in altre emergenze…

Mi viene in mente il caso degli hooligan inglesi che il governo britannico ha riportato all’ordine con una legge ad hoc che li mandava in galera, senza passare dal via (tipo monopoli), se pescati, dentro e fuori dallo stadio, a fare azioni violente.

Questo è il limite italiano delle “punizioni” a chi commette un piccolo reato come quello ambientale. Non riesce a punirlo e chi riceve la punizione si mette a ridere in faccia alla legge, qui rappresentato da un vigile urbano, un carabiniere o un poliziotto. Con tanta pace del quartiere e di chi ci abita.



Potete approfondire con i seguenti suggerimenti:

Articoli correlati

All’Ismett la “Giornata mondiale del cervello” si parla di prevenzione neurologica.

Oggi 22 luglio, in occasione della “Giornata mondiale del cervello”, l’Ismett di Palermo, centro di eccellenza di trapianti del Meridione, ha riservato ai propri pazienti trapiantati una…

Biblioteca aperta anche in estate

La biblioteca comunale ospitata nei locali della Villa Cutò a Bagheria non andrà in vacanza e gli studenti ed i fruitori potranno continuare a frequentare anche per…

Amap, piano di razionamento per Palermo e per i comuni limitrofi

La capacità idrica delle fonti di acqua potabile va diventando sempre più povera e l’AMAP cerca di tamponare come può la crisi idrica di Palermo. Tra le…

Tre pulmini per le spiagge Flavesi e due per quelle bagheresi

Tre pulmini destinati a Santa Flavia e due che presto saranno consegnati al Comune di Bagheria per creare un servizio navetta verso le spiagge del territorio. Gli…

Calendario raccolta differenziato anno 2024

Il calendario della raccolta rifiuti relativo al 2024 è stato reso noto dalla società che gestisce la raccolta dei rifiuti a Bagheria. Non ci sono variazioni rispetto…

L’asprense Pippo Balistreri riceve il Premio Città di Sanremo

Il direttore di palco Pippo Balistreri di Aspra è il nostro vero vincitore di questo 74esimo Festival di Sanremo. Ha ricevuto durante l’ultima serata il Premio Città…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.