Riceviamo: I disservizi idrici nella zona dell’Arco Azzurro

cari lettori,

ho il piacere di condividere con voi una storia davvero singolare.
lunedì notte il comune di Bagheria ha finalmente erogato l’acqua (dopo quasi un mese di mancata erogazione) nella tubazione che va dall’Arco Azzurro al confine con Santa Flavia.
A regime, il comune eroga l’acqua due volte a settimana, di lunedì notte e venerdì notte (orario discutibile ma ok)

siamo rimasti senza acqua per tutto il periodo di siccità più forte usando l’acqua dei bidoni per il cibo e per dare da bere agli animali.
Sono morti gran parte degli alberi piantati più di 50 anni fa.
La mia abitazione è posta lato monte a 100 m di distanza dalla litoranea e con un dislivello di oltre 50 m.
L’autobotte non sale per la stradina che porta a casa e abbiamo dovuto acquistare (270 euro con scontrino parlante) la tubazione con i raccordi per portare l’acqua dall’autobotte ai serbatoi. abbiamo dovuto prendere per due volte l’autobotte prevalentemente per salvare la vegetazione. la tubazione semirigida è pesantissima e ogni volta va montata e smontata: una fatica ercolina! un incubo, un supplizio.
La doccia rigorosamente a Palermo ogni due gg.
ho inviato due pec all’amap perchè il comune adesso dichiara che non è più responsabile ma che è gestione amap. Tuttavia, le operazioni di apertura delle valvole che portano l’acqua nelle varie tubature sono a carico dei dipendenti del comune.
L’amap mi risponde che devo segnalare il guasto al numero verde. Fatto! da più residenti.
invio ancora una pec, questa volta in copia alla procura per aprire un’indagine.

Niente. nessuna risposta.

scrivo un messaggio su fb lamentando il fatto sabato scorso nel pomeriggio sul pungolo di bagheria.

Il sindaco ci fa sapere che rimborserà le spese delle autobotti presentando regolare ricevuta fiscale. E gli alberi morti? la fatica di vivere senza acqua? la sofferenza e lo spreco di benzina per andare a palermo per una doccia? E i soldi per la tubatura per l’approvvigionamento dell’acqua con l’autobotte?

sapete come è finita?
l’acqua è arrivata lunedì notte alle 3,19 del mattino dopo 1 mese di mancata erogazione.

DOMANDE:
1) cosa sarà accaduto da sabato pomeriggio a lunedì notte?
2) è accaduto un miracolo?
3) sono andati via dei residenti privilegiati dell’arco azzurro e i dipendenti del comune hanno finalmente fatto la manovra per noi?
4) non sono andati via alcuni residenti privilegiati ma si stava alzando troppo polverone attorno alla faccenda e adesso ci lasceranno di nuovo a secco?
5) si è riparato miracolosamente il guasto da sabato pomeriggio a lunedì notte?
6) l’acqua ha finalmente, dopo un mese di capricci, preso la giusta strada?
7) l’Amap è intervenuta? (????????)

Mi piacerebbe sapere la vostra opinione.

Laura Inzerillo

Articoli correlati

Il fascino del poker in Sicilia: un viaggio nel tempo tra tradizione e innovazione

La nostra Sicilia è un’isola ricca di tradizioni affascinanti e il poker fa parte integrante della cultura isolana. In questo articolo ci addentreremo in un emozionante viaggio…

E’ morto il poeta palermitano Alfio Inserra

Domenica 30 luglio è morto a 86 anni, a Palermo, il poeta Alfio Inserra. Vivo cordoglio, non solo negli ambienti culturali, ha suscitato la scomparsa di questo…

Il filosofo bagherese Vito Cuti premiato per l’impegno nel promuovere la cultura e la bellezza del patrimonio artistico

A Bagheria abbiamo un talentoso personaggio che è esemplare maestro nel promuovere la cultura e la bellezza del patrimonio artistico cittadino.Di recente gli alunni e gli insegnanti…

Cosa sono e a cosa servono i mini PC

I mini PC sono dei veri e propri computer assemblati all’interno di piccoli case, i quali hanno il vantaggio di presentare ingombri minimi e di essere facilmente…

ROSA ROSSA SIMBOLO DI QUELL’ AMORE IN GRADO DI SUPERARE CON CORAGGIO OGNI DIFFICOLTA’, BATTAGLIA, RAGGIUNGENDO LA SPERANZA

Oggi, da semplice cittadino, da battezzato e cristiano, ho desiderato omaggiare con tre rose, tre uomini di grande spessore di umanità e di coraggio, per la grande…

Corso Umberto, commercianti sul piede di guerra.

Oggi pomeriggio la nostra redazione incontrerà una delegazione di commercianti del corso principale, che ci ha contattato, per l’apposizione di pali dissuasori sul pavé del corso storico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.