La “puntaguglia”.

Ancora una volta i ricordi del Professore Antonino Russo, ci restituiscono una Bagheria quasi “arcadica” . Novello Teocrito, recuperiamo con lui immagini che immediatamente diventano parte di una memoria comune. Se dovessimo scegliere cosa ricordare della città odierna tra 50 anni, forse sceglieremmo di dimenticare e basta.

Una testimonianza importante

Il Signore si rivolge a Isaia (I Lettura) che rivolgendosi al popolo di Israele, fa parlare il cosiddetto “Servo di Yahve” destinato a diventare apportatore di salvezza non solo al […]

L’arco del Padreterno

Ci affidiamo ai racconti di gioventù del Professore Antonino Russo, per apprezzare la Bagheria avvolgente che non ritroviamo più per le strade di questa cittadina.

I botti di fine anno a Napoli

Il nostro Professore Antonino Russo, trasferitosi a Napoli da tempo immemore, ci racconta con quel suo stile avvolgente, del fenomeno dei “botti” partenopei ormai famigerati. Nel suo racconto una visione romantica che fa a pugni con la nottata bagherese , dove “botti” si è coniugato in “danno”, con una vena vandalica ormai propria delle nostre strade.

Le Vacanze di Natale

Il rientro a scuola dopo le feste, nei ricordo del Professore Antonino Russo. Ogni frase cela un attimo che non è memoria condivisa ma che lo diventa nel raffronto coi nostri personali ricordi. Valori persi per strada, nelle affollate strade che non riconosciamo più.

Dio si fa toccare

Luca è il primo a collocare la nascita di Gesù all’interno della storia. Le indicazioni che dà però non sono precise e hanno fatto molto discutere gli studiosi. Il suo […]

L’addobbo del presepe.

 I racconti del Professore Antonino Russo legati alla tradizione, riscaldano il cuore come il suone delle zampogne natalizie che a Bagheria non si sentono più, sostituite dai bassi degli impianti stereo delle macchine. E oggi con il quadro sociale della nostra città, ritrovare calore è proprio necessario.