Palermo: “PIRULLE’” Artisti tra le insule dello ZEN .

Con il Patrocinio del Mibac, della Città Metropolitana e del Comune di Palermo  il 12 e il 13 Ottobre  2022,  all’interno dei quartieri Zen 1 e Zen 2   diverse realtà artistiche intratterranno gli abitanti del quartiere per stimolare in loro un senso di appartenenza e di inclusione e recupero sociale e culturale che va preservato. 

L’Associazione Culturale “Città dell’Arte” ha  organizzato  una serie di eventi  artistici per  raccontare e ricreare luoghi e tradizioni popolari con il coinvolgimento dei residenti del quartiere ma anche di persone  in situazioni di esclusione e marginalità. Il puparo, i cantastorie,  le danzatrici, i musici, creeranno un teatro a cielo aperto tra le strade e le insule dello Zen con la presenza di scolari e studenti delle Scuole del territorio.

Le scuole coinvolte saranno l’I.C.S. “Leonardo Sciascia” con la collaborazione della Dirigente Stefania Cocuzza e della Responsabile di plesso scuola primaria Marinella Cocuzza e l’I.C.S.  “Giovanni  Falcone” con la collaborazione della dirigente Daniela Lo Verde e dell’insegnante Antonella Saverino.

Diversi saranno gli eventi, come la passeggiata per le vie del quartiere “Lo Zen degli Eroi”, che partirà il 12 ottobre alle ore 9.00 dal giardino della “Memoria delle Foibe”, con letture di testi sulla legalità e la speranza, dove gli studenti esprimeranno il loro desiderio  di recupero del quartiere. La  memoria popolare si ritroverà nell’agorà, con il gruppo  folk  Viginti Millys  che insegnerà ai ragazzi, passi di danze popolari e canti siciliani.

Le attività si svolgeranno per le strade,  tra le insule con  i residenti affacciati alle finestre, seduti sulle scale come nei bagli cittadini di una volta, dove gli scolari riscopriranno gli antichi giochi fanciulleschi, come il “ pirullè” e quello di  “ acchina u patri cu tutti i so figghi”  e poi “a buela” a strummula ed altri ancora.

Si assisterà allo spettacolo del puparo Salvatore Bumbello, alle esibizioni del cantastorie Alfio Patti, del musicista Toni Greco, del gruppo folk  con le danzatrici Kistisemu, a quelle di Sara Cappello, ideatrice della manifestazione,  tra le insule, all’aperto, con  i bambini, i ragazzi  e le mamme dello Zen, che racconteranno la loro condizione di esistenza e resistenza in un quartiere difficile ma straordinario. 

Una proposta  di inclusione attraverso le Arti, ma anche di stimolo culturale per  unire la comunità in un sentimento di orgoglio ed appartenenza al territorio, lontano dagli stigmi con il quale viene sempre rappresentato. 

Sara Cappello ci racconta “Con l’augurio che queste manifestazioni non restino solo semplici occasioni, ma diventino stimoli culturali che aiutino le  comunità delle periferie a riscattarsi. 

Amo e soffro il quartiere Zen, immerso in una sofferenza e condizione di degrado continuo che generano mancanza di opportunità“  continua “ la mia è una voce, un grido alle istituzioni per sensibilizzarle a ripristinare condizioni di vivibilità e la cura degli ambienti/spazi del quartieri come cura per i bisogni dei suoi abitanti”

Lo  Zen, disegnato  dall’arch. Milanese Vittorio Gregotti, e’ un progetto di urbanizzazione rimasto incompleto, un quartiere lontano e vicino alla città dove ancora oggi mancano strade, impianti idrici, scarichi fognari e dove si incontra la presenza enorme di cumuli di detriti e rifiuti oramai divenuti monumenti.  Ma la comunità che vi risiede vuole evolversi verso un cammino che migliori la propria esistenza e si è con piacere unita all’iniziativa culturale e artistica di Sara Cappello, ritenendola un mezzo valido per  attivare azioni di contrasto all’incuria sociale e culturale che sembra essere la condizione di condanna a cui vengono lasciati i suoi residenti. 

Una comunità che oggi chiede aiuti e diritti, desiderando un riscatto dalla propria emarginazione. 

Leggi sul “Bagheriainfo.it”
  • Nel Dna umano un gene divino
    Sette versetti, nei quali Gesù ripropone, per sette volte, il centro del suo messaggio: in principio a tutto e a compimento di tutto, è posta la stessa azione: amare, pietra d’angolo e chiave di volta della vita viva. La legge tutta è preceduta da un “sei amato” e seguita da un “tu amerai”. Sei amato,
  • Casteldaccia, Premio letterario “Elvezio Petix”: la cerimonia di premiazione dei poeti vincitori
    Sabato 6 maggio alle ore 10.30, a Casteldaccia, nel settecentesco salone di rappresentanza del Castello del Duca di Salaparuta, avrà luogo la cerimonia di premiazione del Premio letterario “Elvezio Petix” giunto alla XVI edizione. Poeta di grande livello intellettuale, di straordinaria sensibilità e di dimensione europea, Elvezio Petix è stato protagonista negli anni 60 e
  • PlasticFree in azione ad Aspra. Sabato raccolta plastica nelle spiagge.
    L’associazione PlasticFree ritorna in azione per liberare le spiagge bagheresi dai rifiuti ed, in particolare, dalla plastica, ormai diventato un vero e grande problema del nostro tempo. La plastica nei nostri mari comincia a diventare un nemico da non sottovalutare e soprattutto le microplastiche che possono entrare nell’alimentazione dei pesci e. poi, di conseguenza nella
  • Una pizza per un sorriso” da Palermo a Scampia. Mani in pasta nel segno dell’inclusività e della solidarietà.
    Giorno 11 aprile 2023 alle ore 19 una pizza per regalare un sorriso ai ragazzi di Scampia è questo il senso dell’iniziativa, denominata “Una pizza per un sorriso“, progetto che nasce nel 2012, da un’idea dello chef pizzaiolo villabatese Lorenzo Aiello, basata sull’inclusività e la solidarietà. Per l’occasione Lorenzo Aiello da Palermo e Zio Savino
  • Giovanni Varisco dona alla cappella di villa Cattolica un suo Crocifisso scolpito nel legno
    Lo scultore bagherese Giovanni Varisco ha donato una propria scultura alla cappella palatina di villa Cattolica, sede del Museo Guttuso. L’opera, affidata a padre Francesco Michele Stabile ed entrata a far parte del patrimonio artistico della chiesetta dedicata a santa Rosalia, è un Crocifisso stilizzato realizzato con un tronco di limone che l’artista ha sapientemente
  • Cambiano gli orari di Villa San Cataldo
    Nuovi orari di apertura del giardino storico di villa San Cataldo. A partire da oggi martedì 4 aprile 2023,  il giardino ed il relativo parco giochi, rimarranno aperti dal martedì alla domenica dalle ore 9:00 alle 19.00 orario continuato. Lunedì chiuso. Ufficio stampa.


Potete approfondire con i seguenti suggerimenti:



Potete approfondire con i seguenti suggerimenti:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.