La casa di un canonico visitata dai ladri – da L’Ora del 10-11 febbraio 1920

Bagheria, 10 – Nella via Miosi (l’attuale vi Domenico Sciortino) di Bagheria, abita – da gran tempo – l’ottantenne sac. Gagliano don Gaetano, assai noto nella Provincia, per le sue buone qualità di predicatore.

Uomo di buona indole, non ha dato mai fastidio alla gente, ed è vissuto solo nella sua casetta, stimato dal suo paese e dal vicinato in ispecie.

Ma, domenica sera, una brutta sorpresa doveva amareggiare il buon vegliardo: ladri ignoti, credendo, forse, che il canonico Gagliano tenesse nascosto chissà quale tesoro, approfittando della sua assenza, perché occupato in chiesa per la funzione delle quarant’ore, penetrarono nella sua abitazione, donde portarono via ottanta fazzoletti, un bracciale e un anello d’oro, 450 lire ch’erano state raccolte per l’Immacolata, circa 300 che costituivano l’unico risparmio del povero canonico ed un paio di stivalini. OMISSIS

a cura di Giuseppe Martorana

Foto di Martino Grasso



Potete approfondire con i seguenti suggerimenti:

Articoli correlati

Quel dolore della madre che è fonte della sua fede

La donna delle briciole, questa cananea intelligente e indomita, che non si arrende alle risposte brusche di Gesù, è uno dei personaggi più simpatici del Vangelo: riesce…

Sentire Dio nel mormorio di un vento leggero

Elia, fugge verso l’Oreb ed è inseguito da Gezabele che lo vuole uccidere dopo che Acab riferisce a Gezabele stesso ciò che il profeta aveva fatto uccidendo…

Il vangelo di domenica: Trasfigurazione del Signore

La luce: sfolgorante; le vesti di Gesù diventano splendenti: in questa domenica che cade il 6 agosto il vangelo ci ricorda il mistero della Trasfigurazione. Interrompiamo per…

Pazienza

Gli apostoli sono ancora imbevuti delle dottrine degli scribi e dei farisei. Per loro, Gesù dice queste tre parabole. Zizzania La parabola della zizzania si trova solo…

Nel cuore di Dio l’alfabeto della vita

Il Vangelo registra uno di quegli slanci improvvisi che accendevano di stupore le parole di Gesù: i piccoli, i bambini, le donne, i poveri lo capiscono subito….

Possediamo soltanto ciò che doniamo agli altri

Chi ama la propria famiglia più di me, non è degno di me. Ma allora chi è degno di te, Signore, della tua altissima pretesa? Padre madre…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.