Buon sangue non mente. Concetta Ducato, figlia del famoso Minico Ducato e il giovane pittore emergente Tommaso Provenzano espongono presso l’atelier “Cartoaliotta” di via Diego D’Amico l’arte popolare della pittura del carretto siciliano.
In mostra per tutto il mese di agosto da lunedì a sabato (dalle 9 alle 13 e dalle 16.30 alle 20), masciddari, borse, modellini, sedie, quadri ed altri oggetti. Si tratta del secondo evento dedicato a questi due giovani artisti bagheresi dal patron Francesco Aliotta per presentarli alla cittadinanza. Concetta Ducato pittrice di carretto, fa parte della famiglia dei Ducato di Bagheria maestri pittori di carretto da oltre un secolo.
La storia, la tradizione, le fonti originali di un’arte popolare che ancora oggi è apprezzata in tutto il mondo rivive nei suoi dipinti che si ispirano all’opera letteraria dell’Orlando Furioso di Ariosto. Tra essi “Astolfo sull’Ippogrifo rapisce la damigella Fiordispina”, “Il Paladino Orlando assalito dai Saraceni” e “Il Falconiere”, soggetto spesso dipinto nel portellone posteriore del carretto.
Inoltre Concetta Ducato presenta “I Pupi di Palagonia” i due personaggi scolpiti e ancora oggi ammirati dai visitatori, posti all’entrata di Villa Palagonia, la cosiddetta villa dei mostri. Un quadro raffigura “San Giorgio che uccide il drago”, soggetto molto richiesto dai carrettieri e spesso dipinto su intaglio. San Giorgio rappresentava il protettore dalle insidie durante le lunghe traversate. Di notevole dimensione è la tela realizzata in maniera meno convenzionale che ritrae Ferraù e Orlando in un intenso e scattante duello: l’opera appositamente accenna uno sfondo surreale allo scopo di evidenziare il dinamismo dei due personaggi.
Oggetti vari in terracotta sono esposti allo scopo di tramandare le greche, le stelle e tutte le decorazioni che in maniera armoniosa rivestivano il carretto. Tutte le “scene” riprodotte da Concetta Ducato sono realizzate con la tecnica a olio e con i colori tipici della bottega dei Ducato. Una chicca della mostra è rappresentata da due opere di notevole prestigio realizzate dal maestro pittore Minico Ducato, papà di Concetta: La “Battaglia tra Paladini e Saraceni”, olio su tela, di proprietà del pittore Carlo Puleo, omaggio del maestro Minico Ducato che riporta sul retro una dedica scritta con colore ad olio all’amico Carlo Puleo presente al vernissage. Nell’altra opera sono concentrate diverse scene di altrettanti “Cicli della pittura del Carretto della bottega dei Ducato”: l’opera è una chiara dimostrazione di quanto fosse vario il repertorio cui si ispiravano in bottega nella decorazione dei carretti.
Il quadro risulta incompiuto: due scene sono appena disegnate: il desiderio di Minico Ducato è stato quello di lasciarle dipingere alla figlia Concetta, a ricordo dell’insistenza della figlia nel periodo dell’infanzia di dipingere insieme al padre. Tommaso Provenzano è un artista di Bagheria dove vive ed opera da circa vent’anni.
Dopo il diploma di maestro d’Arte applicate presso il locale liceo, si è specializzato nella pittura figurativa, nel mosaico, e restauro ed ha al suo attivo diverse mostre personali e collettive in varie località siciliane. Ha lavorato nella decorazione dei frigoriferi d’Arte Dolce & Gabbana e Smeg ed anche per lo chef Natale Giunta, per la realizzazione della catena di friggitoria d’Arte passami u’ coppu.
Le opere che presenta nella seconda edizione della mostra sul Carretto siciliano sono frutto della sua grande capacità di proporre la pittura del carretto in forme del tutto originali rendendola viva ed attuale, molto apprezzata dai visitatori.
(pig) Pino Grasso
(Nella foto Pig, Concetta Ducato, Tommaso Provenzano e Carlo Puleo)