Il duce Filippo Tripoli continua la guerra al verde. Da domani obbligo del saluto romano a palazzo Butera per tutti i dipendenti.
Continua la dittatura del Sindaco Filippo Tripoli che ha dimenticato la democrazia. Complice l’opposizione che non è stata capace di porre un freno alla schizofrenica gestione della cosa pubblica. Ogni giorno, in ogni comunicato e nelle pagine di due assessori nello specifico, assistiamo alla campagna acquisti di questa amministrazione. Una campagna che da i suoi frutti se si continuano ad abbattere alberi sani e che non hanno nemmeno danneggiato l’asfalto, in un rigurgito cementificatore che chiamano riqualificazione, senza che nessuno insorga. Anche questo contribuisce al degrado urbano generale in cui questa città è stata fiondata da tre anni a questa parte. Un incubo per molti una cuccagna per alcuni che si prodigheranno di certo a procurare longevità a questa dittatura. I 9 fusti piantati in viale Bagnera per compensare (???) 41 pini abbattuti, sono già seccati perché non annaffiati, mentre si continuano a potare alberi sani alla faccia di chi invece di intervenire perché sua prerogativa, pontifica di Di intervenire invece su altri alberi certamente marci, di cui uno già crollato in parte, procurando ingenti danni a due vetture parcheggiate, non se parla proprio, con una logica che solo Fillippo Benito può capire. Non un bel clima a Bagheria, tra assessori (gerarchi sarebbe più giusto), che perdono tempo a cercare di screditare le voci fuori dal coro che provano a tenere sveglia questa città (occhio che da querelante in nuce a querelati per diffamazione è un attimo), e altri impegnati ad elargire regalie varie e mistificare anche la realtà. Per esempio la storiella dei lavori non consegnati il 5 settembre al plesso scolastico Bagnera in gravissimo ritardo, per la difficoltà di reperimento dei materiali a causa pandemia (due anni fa la potevi raccontare), si infrange coi lavori che ricominceranno immediatamente, poiché ieri è stata emessa la seconda tranche di pagamento, all’azienda appaltatrice, costringendo la scuola agli di Queste cose sono talmente tante e talmente evidenti che risulta sempre più difficile raccontarne una sola alla volta. Bagheria non è un Comune per tutti… ma soprattutto non è un Comune per gli alberi. Il Settimanale di Bagheria è una testata giornalistica iscritta al Reg. Tribunale di Palermo n.9 del 5/03/2007 Il concorso “Castelbuono si racconta” è la seconda edizione di un progetto pensato e realizzato per la prima volta nel 2015 da Vincenzo Cucco, dall’ A.P.S. Fotoriflettendo , con il supporto dell’Amministrazione Comunale di Castelbuono . La magia dei ricordi del Professore Antonino Russo. Quando tutto era genuino, e i ragazzi correvano per gioia di vivere anche nelle ristrettezze. Quando la strada polverosa era più decorosa delle nostre strade moderne. La preside Turiano: “Aiutare il prossimo con le proprie risorse è tutto ciò che ci rimane” Ancora un racconto del Professore Antonino Russo di una disarmante attualità. La figura quasi romantica del malavitoso dei quartieri partenopei, contrapposta a figure che di romantico non hanno più nulla se non il soprannome dato loro immeritatamente :”la primula rossa”. ROSA ROSSA SIMBOLO DI QUELL’ AMORE IN GRADO DI SUPERARE CON CORAGGIO OGNI DIFFICOLTA’, BATTAGLIA, RAGGIUNGENDO LA SPERANZA Oggi, da semplice cittadino, da battezzato e cristiano, ho desiderato omaggiare con tre rose, tre uomini di grande spessore di umanità e di coraggio, per la grande testimonianza che hanno trasmesso prima in vita e, dopo la loro morte, alle future generazioni. Non ho voluto fare una selezione, scegliendo i “migliori” escludendo altri. Assolutamente no, Palermo: grande emozione per Milonga del cielo Tour 2023 alla chiesa di Sant’ Anna Il 26 Gennaio 2023 ha visto il concerto di beneficenza e in memoria delle vittime dell’Olocausto presso la Chiesa di Sant’Anna. La BachStringOrchestra, diretta dal Maestro Michele La Cagnina, ha offerto uno spettacolo unico, con musiche classiche, rock e musical. Tra i vari artisti, si sono esibiti il violinista e cantante Salvatore Petrotto Professore dell’Orchestra