con una nota inviata stamani al sindaco Alla base della vicenda potrebbero esserci diversità di vedute o mancati coinvolgimenti sulle ordinanze sindacali, emesse dal primo cittadino e impugnate dal suo collega avv. Vittorio Fiasconaro. La stessa infatti sui social locali aveva, già reso nota la sua posizione in tal senso. Si attende di conoscere le motivazioni ufficiali che hanno portato l’avv. Pipia a dimettersi. Al suo posto il sindaco ha nominato la consigliera comunale Al neo Assessore sono state conferite le seguenti deleghe: Affari istituzionali, personale, politiche energetiche ambientali, innovazione tecnologica e alla digitalizzazione, programmazione comunitaria, Cultura e Beni Culturali.
Categoria: Politica
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SICILIA. BONELLI (VERDI-EV): CONDONO CHE SANA VILLE CON PISCINA IN ZONA VINCOLATA APPROVATO CON VOTO DEI RENZIANI
“Approda all’Assemblea siciliana il condono edilizio che viene esteso anche ad aree vincolate grazie al voto favorevole dei renziani di Italia Viva nella Commissione Territorio e Ambiente della Regione Sicilia”. Così, in una nota, il coordinatore dell’esecutivo nazionale dei Verdi “Non è stata sufficiente la denuncia di noi che ha portato il Governo a ritirare il condono contenuto nel DL Semplificazione che faceva riferimento proprio a una precedente norma approvata dalla Regione Sicilia di Crocetta e dichiarata successivamente incostituzionale”. “A Renzi, – prosegue l’ecologista, – chiediamo la ragione per la quale ha consentito, con il suo partito, che passasse in Commissione questa norma caparbiamente voluta dalla destra di Musumeci, visto che l’articolo 18 del DDL edilizia della Regione Sicilia estende la possibilità di sanare abusi perpetrati anche nelle aree sottoposte a vincolo paesaggistico e idrogeologico utilizzando il condono edilizio del 2003”. “Ancora una volta, si premia chi ha devastato il territorio nelle sue bellezze ambientali e in aree delicate. Purtroppo la vicenda di Casteldaccia nel 2018 non ha insegnato nulla, visto che si dimentica che l’abusivismo e il non rispetto dei vincoli sono spesso la causa di grandi tragedie. Tra l’altro, la norma permetterebbe il condono di ville milionarie con piscina in area vincolata, in particolar modo sulla costa, come tristemente ricordano le vicende di Bagheria”. “Purtroppo siamo consapevoli che il condono sarebbe foriero di un formidabile consenso elettorale, ma come Verdi-Europa Verde chiediamo un ravvedimento operoso a quelle forze politiche che hanno voluto questa norma e a tutta l’assemblea siciliana per consentire un voto contro questa legge che punisce i cittadini onesti che hanno rispettato le leggi, facendogli pagare i costi economici a favore degli abusivi”.
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Pietro Sparacino eletto Presidente della III Commissione Consiliare
Urbanistica, Lavori Pubblici e Attività Produttive “Ringrazio i consiglieri della terza commissione per aver riposto in me la loro fiducia e avermi eletto Presidente. Sono certo che tutti i consiglieri lavoreranno intensamente e non mancherà il dialogo e la collaborazione con la minoranza e con l’amministrazione. lavoreremo insieme dando il massimo per la nostra comunità”. Il Pungolo di Bagheria – Pino Grasso
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Mantenimento del Centro Diurno per Anziani. Il M5s di Bagheria presenta una mozione urgente
Durante il periodo di quarantena per l’emergenza Covid, ci siamo occupati della situazione riguardante la chiusura del centro diurno comunale per anziani in via Massimo D’Azeglio, in quanto l’amministrazione comunale ha inviato una ordinanza di sgombero a quei cittadini avanti negli anni, che utilizzavano il centro comunale per momenti di aggregazione e ricreativi. A sostegno di una delle fasce più deboli della cittadinanza abbiamo presentato in Consiglio Comunale una mozione urgente in cui si chiede all’amministrazione di mantenere attivo il centro diurno per anziani per garantire servizi ai meno giovani della città, al fine di favorire Il fine ultimo di iniziative come questa è aumentare la qualità della vita a Bagheria ed è per questo che si devono continuare a tutelare gli anziani, i giovani, i disabili aumentando l’offerta di servizi dedicati a queste categorie. Utilizzare poi per questi fini beni confiscati alla mafia assume un valore ancora più importante. Tornare indietro su decisioni di questo tipo significherebbe abbandonare una fetta della cittadinanza che ha bisogno I consiglieri comunali M5s Chiello Giuseppina
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I consiglieri comunali di Bagheria, Anna Zizzo e Michele Rizzo chiedono scusa al Commissario Regionale
All’indomani dall’espulsione dalla Lega, i consiglieri comunali di Bagheria, ed il consigliere della V Circoscrizione di Palermo, per aver ripetutamente violato il codice etico, nonché le norme regolamentari e statutarie del partito. “Alla luce di quanto accaduto, abbiamo capito che alla base delle regole di ogni partito – dicono – e soprattutto della Lega “Salvini Premier”, ci deve essere il dialogo ed il confronto interno, a volte anche acceso, sui diversi modi di vivere la politica nel territorio”. Per i tre esponenti della Lega bisogna comprendere lo stato d’animo che li ha spinti ad uscire, sbagliando, con comunicati stampa facendo un gesto esasperato, quasi un “urlo” per far comprendere le nostre ragioni. “Tuttavia, abbiamo compreso che affidare alla stampa le nostre riflessioni interne, seppur meritevoli di ascolto – aggiungono – è stato un grande errore di metodo sovradimensionato rispetto alle questioni interne. Sarebbe stato più opportuno superare insieme le incomprensioni, collaborando e lavorando in armonia con lo spirito del partito”. I tre esponenti pertanto, chiedono scusa al Commissario Regionale Stefano Candiani per aver violato una regola fondamentale del partito e per il nocumento che il comunicato ha potuto generare, cavalcato ad arte da speculatori di ogni sorta. “Ci affidiamo alla guida saggia ed autorevole del Commissario Regionale Candiani – concludono – con la speranza di poter chiarire quanto prima e ripartire con un nuovo spirito di aggregazione, costruttivo per il bene di tutti i cittadini e del nostro partito”. Il provvedimento di espulsione era stato varato dal commissario provinciale della Lega, Antonio Triolo alla luce delle violazioni e di pregressi comportamenti contrari agli obblighi di lealtà e correttezza indispensabili verso tutti i componenti del partito e verso i suoi dirigenti. “Non è pensabile – aveva dichiarato il commissario provinciale Antonio Triolo – che nel nome di polemiche interne, giuste o sbagliate che esse siano, la Lega sia trascinata in polemiche giornalistiche da parte di chi evidentemente non ha chiaro il suo ruolo e gli obblighi di rispetto tra gli iscritti, verso il partito e verso Matteo Salvini ed il lavoro che sta facendo per il Paese. La struttura della Lega a Palermo opera in costante contatto e secondo le indicazioni degli organi regionali e nazionali. Nel rispetto del diritto a dissentire di ciascuno, non si può consentire che questo dissenso sia trasformato, per motivi di risentimento o per perseguire visibilità personale, in polemiche (peraltro pretestuose ed infondate) sulla stampa”.
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Salvini in Sicilia il 25 Aprile. Potrebbe visitare Bagheria
Il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini sarà in Sicilia il prossimo 25 aprile. Una visita tanto voluta per passare oltre la Storia della data e passare alla Liberazione dalla mafia nei nostri territori. Salvini potrebbe far visita anche a Bagheria per sostenere la lista della Lega che sostiene il candidato Gino Di Stefano. Non si conoscono ancora i particolari della visita, ma la probabilità di ospitare il vicepremier a Bagheria è alta.
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Fratelli d’Italia soddisfatti: un grande risultato per Carolina Varchi
Siamo soddisfatti del risultato ottenuto nel territorio, 5,07%, per noi un grande traguardo che ci fa guardare con ottimismo al futuro. Siamo un gruppo giovane in crescita, aperto al dialogo con tutto il centro destra di Bagheria e sottolineiamo che Fratelli d’Italia non è un partito estremista, Visto il buon lavoro svolto in così breve tempo ed i risultati ottenuti annunciamo con orgoglio l’apertura di una segreteria cittadina che sarà garanzia della presenza del nostro deputato e punto di riferimento per la nostra politica. Vogliamo fare una politica sotto due dimensioni da una parte rilanciare la cultura, difendendo e affermando valori ormai in declino nella società di oggi e dall’altra parte una attenzione massima alle problematiche del territorio. La segreteria sarà aperta a tutti coloro che vorranno esporre i problemi pregnanti del territorio o che vorranno entrare a far parte del nostro gruppo per lavorare e crescere insieme. Ci complimentiamo e auguriamo un buon lavoro a Vittoria Casa, Caterina Licatini e Davide Aiello e a prescindere dal colore politico auspichiamo in un lavoro che possa rilanciare Bagheria ed il suo comprensorio. N.D.R. anche il Giornale d’Italia dedica uno spazio all’elezione di Caterina Varchi alla Camera dei Deputati con un articolo che rileva come questo partito abbia portato in Parlamento molti giovani di destra che sono cresciuti nelle fila delle giovanili come Azione Giovani o il Fuan universitario.
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Movimento 5 Stelle:”10 mila volte grazie Bagheria”
Nella domenica appena passata, che ha visto gli italiani votare per eleggere il nuovo Parlamento nazionale, ben 10.259 Bagheresi hanno deciso di dare fiducia, ancora una volta, al Movimento 5 Stelle. Questo ci rende la prima forza politica di Bagheria con il 38,7% dei consensi espressi, un voto consapevole di cittadini che già nel 2014 hanno creduto in noi consentendoci di amministrare Bagheria con una continuità e unità che non si era mai vista in precedenza nella nostra città. Oggi a quei Bagheresi se ne sono aggiunti altre migliaia che ritengono il M5S una forza politica matura per governare il Paese e di questo non possiamo che esservi grati. Grazie al vostro sostegno è stata scritta la storia. Un contributo, il vostro, che si è concretizzato nell’elezione di 3 deputati della Camera per la legislatura che sta per iniziare. Vittoria Casa, già dirigente scolastico, che con grinta e determinazione è stata eletta nel collegio uninominale di Bagheria con 55.065 preferenze. Caterina Licatini, farmacista e attivista storica del gruppo di Bagheria oltre che mamma, con due lauree e un master. Davide Aiello, Bagherese d’adozione e laureato in giurisprudenza, nativo di Casteldaccia dove ha svolto il ruolo di consigliere comunale, avendo dunque consapevolezza delle difficoltà dei territori. Loro ci rappresenteranno in Parlamento e saranno la nostra voce. Noi, come avviene dal 2012, siamo persone del territorio e continueremo incessantemente il nostro lavoro per Bagheria. Ai nostri tre ragazzi il compito di cambiare l’Italia, con il programma elettorale con cui sono stati eletti, raccogliendo costantemente le istanze provenienti dalle nostre . Potrete venirci a trovare in sede in Corso Butera n°84 che sarà un punto di incontro per i cittadini che hanno intenzione di avvicinarsi alle nostre attività. Siamo per nostra natura aperti e dinamici, terremo sempre a mente l’obiettivo principale che è quello di cambiare e lottare per la nostra terra dandole di nuovo quella dignità ed onestà che merita.
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Di Maio scarica Patrizio Cinque: non è un sindaco del Movimento
“Patrizio Cinque non è un sindaco del Movimento 5 Stelle” – ha detto il candidato Premier M5S Luigi Di Maio intervistato da Repubblica sul “caso Bagheria” a margine del comizio a Palermo di ieri. La convocazione dell’udienza preliminare di giorno 11 aprile per il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque e degli altri indagati è scoppiata sui media nazionali a pochi giorni dalle elezioni nazionali. Il candidato premier del Movimento Cinque Stelle Di Maio ha speso solo poche parole per mettere alla porta il Sindaco bagherese. Per il Movimento Patrizio Cinque non è un sindaco a Cinque Stelle. In realtà qualche mese fa il sindaco Patrizio Cinque si era autosospeso dal movimento dopo aver ricevuto gli avvisi di garanzia. Anche se la giunta era rimasta identica cosi come l’appoggio in consiglio era rimasto tale. Solo una autosospensione che però non ha fermato il sindaco in occasione della presentazione di Vittoria Casa in un cinema della città con tanto di foto che immortala il momento. Fino ad ora i vertici del Movimento avevano fatto quadrato attorno al primo cittadino e sia Di Maio che Di Battisti, insieme ai deputati regionali, sono stati molto presenti per sostenere Cinque. Dopo la fissazione dell’udienza le cose sono cambiate e Di Maio ha chiarito la posizione del Movimento.
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Emilio Finocchiaro lascia la maggioranza M5s al Consiglio comunale
Il Consigliere comunale di Bagheria, Emilio Finocchiaro, lascia il gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle e transita nel gruppo misto. Una decisione ufficializzata ieri dal consigliere. La maggioranza del Sindaco Patrizio Cinque, auto-sospeso dal Movimento Cinque Stelle dopo le indagini a suo carico, perde un altro componente e scende a 15 consiglieri. Il consigliere Finocchiaro ha dichiarato di uscire dalla maggioranza perchè si trova in disaccordo con alcune scelte di politica locale e nazionale del Movimento. Soprattutto dopo le nuove regole scelte a livello nazionale per dare forma al Movimento. Cambiamenti – secondo Finocchiaro – che hanno tradito lo spirito originario del Movimento. Finocchiaro, però, potrebbe avere sofferto i continui contrasti sorti dopo la sua decisione di votare a sfavore del bilancio presentato in aula e approvato qualche giorno fa.
