La corsa ai biglietti per assistere dal vivo alle serate del Festival di Sanremo 2026 è ufficialmente aperta. L’edizione, in programma dal 24 al 28 febbraio, conferma il prestigioso Teatro Ariston come fulcro dell’evento, ma introduce significative novità che riguardano direttamente gli spettatori. Tra queste, un sensibile aumento dei prezzi e, soprattutto, una procedura di accesso completamente rinnovata, regolata da una fase di registrazione preliminare obbligatoria.

Per l’edizione 2026, la gestione dei biglietti è stata affidata a Vivaticket, in ragione dei posti limitati disponibili all’interno del Teatro Ariston. L’acquisto diretto, come avveniva in passato, non è più possibile. Sarà infatti necessario superare una fase preliminare di registrazione che funge da vero e proprio “click day”.

Come registrarsi e la selezione per l’acquisto

Come registrarsi e selezionare i prodotti per l’acquisto.

 

La fase di registrazione preliminare è un passaggio ineludibile per tutti coloro che desiderano acquistare un biglietto per Sanremo 2026. Sarà possibile registrarsi dalle ore 9:00 del 22 dicembre 2025 fino alle ore 18:00 dell’8 gennaio 2026, visitando il sito dedicato sanremo2026rai.vivaticket.it. Durante questa fase, gli utenti dovranno inserire una serie di dati personali dettagliati e necessari per la verifica dell’identità: nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, indirizzo email, numero di telefono e gli estremi di un documento di identità valido.

È fondamentale ricordare che la registrazione è consentita una sola volta per ciascun utente. Qualsiasi tentativo di registrazione multipla, anche con dati parzialmente coincidenti, verrà automaticamente bloccato o eliminato in una fase successiva di controllo. Va chiarito che la semplice registrazione non garantisce automaticamente l’acquisto del biglietto. Essa consente esclusivamente di partecipare a una selezione casuale che avverrà tramite un sofisticato software certificato, sotto l’attenta supervisione di un notaio, assicurando così la massima trasparenza.

Una volta conclusa la fase di registrazione, tra il 15 gennaio e il 3 febbraio 2026, Vivaticket invierà una comunicazione via email esclusivamente agli utenti che avranno completato correttamente la procedura e che saranno stati scelti dalla selezione casuale. Solo questi fortunati riceveranno l’invito ad acquistare fino a un massimo di due biglietti, secondo le modalità e le tempistiche indicate nell’email. In fase di registrazione, l’utente dovrà anche indicare il giorno della serata e il settore del Teatro (platea o galleria) per cui intende candidarsi. Questa indicazione serve a orientare l’assegnazione, ma non costituisce una garanzia di disponibilità.

Sanremo 2026: i nuovi prezzi e la scelta del posto

Sanremo 2026: tutti i dettagli su prezzi e scelta del posto.

 

L’edizione 2026 del Festival di Sanremo segna un punto di svolta anche per quanto riguarda l’aspetto economico. Il Comune di Sanremo e la Rai hanno congiuntamente deciso un incremento medio dei prezzi dei biglietti che si attesta intorno al 20% rispetto alle edizioni precedenti. Questa scelta è motivata dall’elevatissima domanda e dal valore mediatico e culturale sempre crescente che l’evento ha acquisito negli anni, consolidandosi come un appuntamento imperdibile per il pubblico.

Come prevedibile, la serata finale è quella che registra i rincari più significativi e i prezzi più elevati. Per assistere all’epilogo seduti in platea, il costo del singolo biglietto raggiungerà l’impressionante cifra di 875 euro, rendendola un’esperienza decisamente esclusiva. Chi desidera vivere l’intera settimana del Festival dalla platea, assicurandosi un posto per tutte e cinque le serate, dovrà affrontare una spesa di 1.835 euro per il carnet completo, una cifra che supera nettamente i costi storici dell’evento, stabilendo un nuovo record.

Anche le prime quattro serate non sono esenti da rialzi uniformi. Per un biglietto in platea per ciascuna di queste serate, il costo medio si attesta intorno ai 240 euro. La galleria, pur avendo subito anch’essa l’incremento generale, rimane comunque l’opzione più accessibile per chi non vuole rinunciare all’emozione sanremese, confermando il Festival come un evento di lusso ma dalla popolarità ineguagliabile.