Il 2026 si apre con un novità lavorativa: in Sicilia si assumono dipendenti pubblici | Basta il diploma per partecipare a questo concorso

Due enti pubblici cercano personale con diploma a tempo indeterminato: opportunità per Istruttori Tecnici a Messina e Formatori Informatici nelle Marche. Non perdere!

Il 2026 si apre con un novità lavorativa: in Sicilia si assumono dipendenti pubblici | Basta il diploma per partecipare a questo concorso
Bando: Lavora con il diploma, tempo indeterminatoDue enti pubblici cercano personale con diploma a tempo indeterminato: opportunità per Istruttori Tecnici a Messina e Formatori Informatici nelle Marche. Non perdere!Il panorama dei concorsi pubblici si arricchisce di nuove, significative opportunità per chi possiede un diploma di scuola secondaria superiore. Si tratta di posizioni a tempo pieno e indeterminato, un’occasione imperdibile per stabilizzare la propria carriera lavorativa all’interno della Pubblica Amministrazione. In particolare, due bandi hanno attirato l’attenzione di migliaia di aspiranti: uno dall’Istituto Autonomo Case Popolari (IACP) di Messina e l’altro dall’Ente Regionale per l’Edilizia Pubblica (ERAP) delle Marche. Entrambe le selezioni promettono stabilità, sicurezza e un ruolo chiave in settori di primaria importanza per la collettività e lo sviluppo territoriale.

Questi annunci confermano una tendenza: la ricerca di personale qualificato, anche senza una laurea, ma con solide basi formative, è sempre più pressante negli enti locali e regionali. Le figure professionali richieste sono diverse, ma accomunate dalla necessità di supportare l’efficienza e l’innovazione dei servizi pubblici.

Il concorso IACP Messina: istruttori tecnici ricercati

Il concorso IACP Messina: istruttori tecnici ricercati

Aperto il concorso IACP Messina per istruttori tecnici.

 

L’Istituto Autonomo Case Popolari di Messina ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di quattro unità di personale nell’Area Istruttori (ex C, CCNL Funzioni Locali), con profilo professionale di “Istruttore Tecnico”. Questo concorso è particolarmente interessante non solo per il numero di posti offerti, ma anche per il fatto che un posto è riservato a favore delle Forze Armate, ai sensi degli articoli n. 1014 e 678 del D.Lgs. n. 66/2010. Per partecipare, è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale che consente l’accesso all’università, un requisito base ma fondamentale per questa posizione.

I requisiti generali per l’ammissione sono standard per i concorsi pubblici: includono la cittadinanza italiana (o il possesso di una qualunque altra condizione prevista dal bando), la maggiore età e non essere in quiescenza, l’idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni, una posizione regolare nei confronti degli obblighi militari e il godimento dei diritti civili e politici. È tassativo non essere stati destituiti da impieghi pubblici, licenziati per motivi disciplinari, o aver riportato condanne penali passate in giudicato che impediscano la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione.

La selezione si articola in diverse fasi, progettate per valutare in modo completo le competenze dei candidati:

  • Una prova preselettiva basata su quesiti a risposta multipla, utile a scremare i partecipanti in numero elevato.
  • Una prova scritta, che approfondirà argomenti specifici e richiederà capacità di elaborazione.
  • Una prova orale, durante la quale sarà valutata non solo la preparazione tecnica ma anche la conoscenza della lingua inglese, ormai indispensabile in molti contesti lavorativi.

Gli argomenti su cui verteranno le prove includono, ma non si limitano a, l’informatica di base e avanzata, la digitalizzazione nelle amministrazioni pubbliche, la conoscenza di hardware e reti telematiche, le soluzioni applicative più comuni e, non da ultimo, la sicurezza informatica. Prepararsi adeguatamente su questi temi sarà cruciale per superare le varie fasi e ambire con successo a uno dei posti disponibili, contribuendo attivamente alla gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare pubblico.

ERAP Marche e l’importanza della digitalizzazione

ERAP Marche e l'importanza della digitalizzazione

ERAP Marche e la digitalizzazione: chiave per efficienza e servizi moderni.

 

Parallelamente all’opportunità siciliana, l’Ente Regionale per l’Edilizia Pubblica (ERAP) delle Marche ha pubblicato un bando per l’assunzione di due formatori informatici. Anche in questo caso, si tratta di un contratto a tempo pieno e indeterminato, evidenziando la crescente e inarrestabile domanda di competenze digitali all’interno degli enti pubblici. Il ruolo del formatore informatico è strategico, fondamentale per accompagnare efficacemente la transizione digitale delle amministrazioni e garantire l’aggiornamento costante del personale, aspetti vitali per l’efficienza dei servizi erogati ai cittadini.

Questi concorsi rappresentano un’opportunità non solo per chi cerca stabilità lavorativa e una retribuzione sicura, ma anche per chi desidera contribuire attivamente alla modernizzazione e all’efficienza della Pubblica Amministrazione italiana. La richiesta di personale con competenze tecniche e digitali, con il solo requisito del diploma, è un segnale chiaro dell’orientamento del settore pubblico verso l’innovazione e l’adozione di nuove tecnologie. È caldamente consigliabile consultare i bandi integrali sui siti ufficiali degli enti (IACP Messina e ERAP Marche) per tutti i dettagli specifici, le modalità di presentazione delle domande e le scadenze precise, così da non perdere questa preziosa occasione di ingresso nel mondo del lavoro pubblico con garanzia di stabilità e concrete possibilità di crescita professionale e personale. Agire in tempo è la chiave per cogliere queste importanti chance.