Questa è la città siciliana in cui ci sono più tradimenti in assoluto | Se ti sposi qui le corna sono assicurate: si arriva fino al 65%
Palermo capitale dell’infedeltà: un portale rivela i quartieri più “caldi” per le scappatelle. La mappa dei tradimenti in città ti lascerà senza parole!
Il capoluogo siciliano si piazza al quinto posto nella classifica nazionale delle città con il più alto tasso di tradimenti, raggiungendo un significativo 64%. Questa posizione è particolarmente rilevante, preceduta solo da Roma con il 72%, Milano al 71%, Napoli con il 68% e Genova che si attesta al 65%. Gli esperti suggeriscono che, dopo anni di convivenza, la ricerca di nuove emozioni e di una rinnovata adrenalina spinga molti a cercare orizzonti al di fuori della coppia, talvolta nella speranza che un cambiamento, anche temporaneo, possa rivitalizzare la relazione personale.
Tradimenti a Palermo zona per zona: la mappa delle scappatelle
Tradimenti a Palermo: la mappa delle scappatelle, zona per zona.
L’analisi condotta dal portale Incontri-ExtraConiugali.com non si limita a una classifica cittadina, ma scende nel dettaglio, rivelando una sorprendente mappa dell’infedeltà quartiere per quartiere. I dati delineano chiaramente le zone dove la caccia all’avventura è più vivace e il desiderio di una scappatella si manifesta con maggiore intensità. È interessante notare come la discrezione e la ricerca di nuove dinamiche affettive siano elementi chiave che spingono alla diffusione di queste relazioni clandestine, trasformando angoli noti della città in veri e propri epicentri di segreti amorosi.
Al primo posto, con un impressionante 92% di fedifraghi, troviamo il quartiere della Noce. A ruota seguono Palazzo Reale-Monte di Pietà con il 91% e Brancaccio-Ciaculli, che registra un notevole 88%. Anche il cuore pulsante della città non è immune: il quartiere Politeama si piazza con un 86% di tasso d’infedeltà e Partanna-Mondello raggiunge l’85%. Non sono da meno altre zone come Tribunali-Castellammare (84%), Altarello (83%), Montegrappa-Santa Rosalia (79%), Mezzomonreale-Villatasca (78%), Cuba-Calatafimi (75%) e Malaspina-Palagonia (73%). Questi dati evidenziano una tendenza capillare, che attraversa diversi strati sociali e geografici del capoluogo siciliano.
I quartieri dove la fedeltà resiste (quasi) intatta
Quartieri fedeli: qui l’attaccamento al territorio resiste (quasi) intatto.
Nonostante il quadro generale mostri un’alta percentuale di infedeltà diffusa, la situazione si fa meno critica in alcune aree del capoluogo siciliano. Esistono quartieri dove il tasso di scappatelle, pur essendo presente, mostra una tendenza decrescente rispetto alle zone più “calde”, indicando una maggiore resistenza alla tentazione o, forse, semplicemente una minore inclinazione a cercare altrove. Questa diversità offre uno spaccato interessante sulle dinamiche sociali e di coppia a Palermo.
La situazione migliora a Villagrazia-Falsomiele (69%), Zisa (67%) e Uditore-Passo di Rigano (65%). Troviamo poi Resuttana-San Lorenzo (52%), Libertà (51%) e Tommaso Natale-Sferracavallo (50%), dove il fenomeno si attesta intorno alla metà della popolazione.
Scendendo ulteriormente nella classifica, i quartieri con una minore incidenza di tradimenti includono Cruillas-San Giovanni Apostolo (48%), Oreto-Stazione (47%) e Montepellegrino (44%). I quartieri dove la fedeltà sembra resistere maggiormente sono Pallavicino (42%), Arenella-Vergine Maria (41%), Borgo Nuovo (39%) e Settecannoli (37%). Chiude la classifica, con il minor tasso di infedeltà, Boccadifalco, dove, sebbene il 34% degli abitanti si dedichi a scappatelle, emerge come il baluardo della fedeltà a Palermo, offrendo una prospettiva più sfumata e meno omogenea sul fenomeno del tradimento in città.