Ultim’ora – Richiamato d’urgenza dal Ministero della Salute questo Panettone del supermercato: grave problema per tutti i clienti
Panettone artigianale (Pexels) - Bagheriainfo
Richiamo per due lotti del panettone Lazzaroni: mancano le indicazioni in italiano su ingredienti e allergeni, tra cui grano, pistacchio, latte, soia e uova
Il Ministero della Salute ha disposto il richiamo immediato di alcune confezioni del panettone DeMilan Dubai Chocolate da 800 grammi, prodotto dalla Paolo Lazzaroni & Figli S.p.A. nello stabilimento di Saronno. Il provvedimento riguarda i lotti L2527651 e L252881, entrambi con termine minimo di conservazione 30 aprile 2026. L’allerta nasce dalla presenza sul mercato di confezioni prive della lista degli ingredienti e degli allergeni in lingua italiana, violazione che impedisce al consumatore di conoscere esattamente la composizione del prodotto.
La maggior parte delle unità richiamate risulta distribuita nei supermercati Carrefour, dove i punti vendita hanno già provveduto alla rimozione dagli scaffali. In attesa di una nuova etichettatura conforme alla normativa italiana, la vendita dei lotti interessati potrebbe essere temporaneamente sospesa. Il richiamo non riguarda altri prodotti o altri formati del marchio DeMilan, ma esclusivamente quelli coinvolti nei due lotti indicati dalla nota ministeriale.
Quali allergeni contiene il panettone e perché il richiamo è importante
Il problema evidenziato dal Ministero è di natura etichette-informativa e riguarda l’assenza della lingua italiana nell’elenco degli ingredienti e degli allergeni. Una mancanza che può mettere a rischio i consumatori allergici o intolleranti, rendendo impossibile una valutazione corretta del prodotto al momento dell’acquisto. Tra gli allergeni indicati dal produttore figurano grano, pistacchio, latte, soia e uova. È inoltre segnalata la possibile presenza di altra frutta a guscio e senape, sostanze che richiedono obbligatoriamente una chiara indicazione in etichetta secondo la normativa vigente.
Il richiamo interessa quindi soprattutto le persone che soffrono di allergie alimentari o che devono seguire diete specifiche. Per evitare rischi è indispensabile che chi ha acquistato uno dei panettoni appartenenti ai lotti indicati non ne consumi il contenuto se allergico a uno o più ingredienti potenziali. In questi casi, il Ministero invita a restituire il prodotto nel punto vendita dove è stato acquistato, anche senza scontrino, o a contattare l’azienda produttrice per ottenere maggiori chiarimenti. Chi desidera ricevere l’elenco completo e corretto degli ingredienti in italiano può scrivere all’indirizzo quality@lazzaroni.it.
L’episodio conferma quanto la corretta etichettatura sia centrale nella tutela della salute pubblica, soprattutto nel periodo natalizio, quando il consumo di dolci da ricorrenza aumenta sensibilmente. Le regole sulle indicazioni degli ingredienti servono infatti a garantire al consumatore un’informazione chiara e trasparente, evitando che prodotti contenenti allergeni possano essere assunti accidentalmente da soggetti sensibili.

Richiami recenti, verifiche in corso e raccomandazioni ai consumatori
Il richiamo del panettone DeMilan non è un caso isolato: negli ultimi giorni il Ministero della Salute ha pubblicato diverse segnalazioni di prodotti ritirati dal mercato per irregolarità di varia natura. Tra i più recenti compaiono alcuni tè dimagranti a marchio Meridetox Tea Premium e Ozlex Tea, risultati contenere sibutramina, un farmaco anoressizzante non autorizzato e potenzialmente pericoloso. Pochi giorni prima era stato richiamato anche un lotto di salame della Società Agricola Ortenzi Carlo per rischio microbiologico, oltre alle pizze e focacce salsiccia e friarielli del marchio Vera Pizza Napoli, ritirate dal commercio per possibile rischio legato al botulino.
Questo susseguirsi di notifiche, pubblicate sul portale ufficiale dedicato ai richiami alimentari, testimonia l’attività costante delle autorità sanitarie nel monitorare il mercato e verificare la regolarità dei prodotti immessi nella distribuzione. Le aziende sono tenute a segnalare qualsiasi anomalia riscontrata, attivando procedure di ritiro e informazione al consumatore per minimizzare i rischi.
I consumatori che hanno acquistato il panettone appartenente ai lotti L2527651 o L252881 sono invitati a controllare l’etichetta, verificare la corrispondenza del termine minimo di conservazione 30/04/2026 e, in caso di incertezza, a prestare massima prudenza. Il prodotto può essere restituito in qualsiasi punto vendita della catena Carrefour, oppure conservato per eventuali verifiche senza procedere al consumo.
Il richiamo resterà attivo fino alla completa risoluzione delle irregolarità legate all’etichettatura. Nel frattempo, la raccomandazione del Ministero è chiara: chi soffre di allergie alimentari deve evitare l’assunzione del prodotto appartenente ai lotti coinvolti e rivolgersi ai canali indicati per informazioni ufficiali. Una misura semplice ma fondamentale per garantire la sicurezza alimentare durante le festività.