Il nuovo racket delle auto rubate.

Il nuovo racket delle auto rubate.

Dietro il crescente aumento dei furti di automobili tra Bagheria e paesi limitrofi c’è un’evoluzione della malavita che sta diventando ben collaudata. Lo spaccio di sostanze stupefacenti si è ormai stabilizzato e la rete di vendita ben distribuita sul territorio. Altra faccia della medaglia per i piccoli delinquenti e di quelli che muovono i primi passi nell’ambiente malavitoso è il nuovo racket delle auto rubate. Una evoluzione moderna del furto di auto di qualche anno fa che, invece, era finalizzato alla vendita di pezzi di ricambio e che spesso era su commissione. Oggi è il racket delle auto rubate a fare da cronaca e con numeri sempre crescenti. Il meccanismo è molto semplice e redditizio. I ladri portano via l’auto puntando su modelli che riescono facilmente a rubare. P Solitamente si tratta di Fiat Panda, Fiat 500 e Alfa Romeo, ma nell’elenco dei papabili al furto rientrano tante altre marche e modelli. Rubata l’auto i malviventi la posteggiano in strada, in zona tranquilla, ma mai remota. Sembra una normale auto parcheggiata. Questo rende il lavoro delle forze dell’ordine molto difficile perché non ci sono più i magazzini dove venivano portate e smontate le auto e che spesso le forze dell’ordine riuscivano a recuperare. Il meccanismo indiretto del contatto con il proprietario parte subito dopo e spesso utilizza anche i social media. Il derubato riesce ad ottenere indietro l’auto dopo aver pagato cifre che si aggirano intorno ai 1.500 euro. Se il proprietario è molto fortunato qualcuno vede l’auto posteggiata e pensa sia rubata, avvisando le forze dell’ordine e recuperando così l’auto. Sono rari casi, ma sempre possibili. Ovviamente quello che stiamo scrivendo è frutto di voci di corridoio e della nostra immaginazione che viene alimentata dalla crescita esponenziale dei furti di auto e di miracolosi ritrovamenti in 24 48 ore. Inoltre la corsa dei proprietari delle auto presso gli installatori di sistemi antifurto per le automobili avvalora la nostra tesi e sembra l’unico sistema possibile contro il tentativo di furto ed il racket che questi malviventi mettono in piedi. CULTURA: L’artista Filippo Panseca espone le sue opere a palazzo Galletti Inguaggiato “L’energia rivela l’arte bionica post – Antropocene” è il titolo della mostra a cura del gallerista Ezio Pagano, dell’artista Filippo Panseca, docente computer art dell’Accademia di Brera… SANTA FLAVIA: Ar­re­sta­to in fla­gran­za di reato un 37enne, palermitano, sorpreso a rubare carburante I Carabinieri della Stazione di Bagheria hanno arrestato un palermitano di 37 anni già conosciuto alle forze dell’ordine, in flagranza di reato mentre rubava del carburante da… l’Associazione “Mare Comune” organizza una festa del dolce per festeggiare la chiusura del progetto estivo e per la promozione delle attività sociali. L’ Ass. “Mare Comune” si… La presentazione del libro sui Carretti Siciliani nella collezione di Domenico Alioto Sarà presentato mercoledì 25 settembre prossimo alle ore 18,00 presso Villa Cattolica a Bagheria l’ultimo volume di Lisa Sciortino dal titolo “Il carretto siciliano nella collezione di… I volontari di Legambiente e tante altre sigle e associazioni hanno ripulito i fondali del Golfo dell’Olivella nella frazione marinara di Porticello. I sub e i volontari… Amara sorpresa per chi venerdì 30 agosto, decidendo di fare il bagno a Mongerbino, è incappato in una scia di centinaia di metri di liquami misteriosamente comparsa…