Guerra aperta al verde di Bagheria. Un’immensa via Gluck. Ecologismo e Animalismo ad intermittenza.

Guerra aperta al verde di Bagheria. Un’immensa via Gluck. Ecologismo e Animalismo ad intermittenza.

Continuano gli abbattimenti di alberi a Bagheria. Sarebbero stati lasciati settimane a marcire per poterne giustificare il taglio. Silenzio di chi dovrebbe incatenarsi ai fusti. Che la gestione di Bagheria, da parte di questa amministrazione, ci abbia fatto fare un tuffo nel passato, grazie al cielo (per la presa di coscienza), e purtroppo (per l’amara realtà), comincia ad essere opinione comune. I cittadini notano le assenze nell’affrontare certe problematiche, ma notano ancor di più le eccessive presenze ed attenzioni che si muovono intorno sempre e solo alle stesse associazioni, agli stessi organi, agli stessi uffici tecnici, agli stessi personaggi che hanno senso Ma nessuno, dopo i movimenti mondiali a tutela dell’ambiente, avrebbe potuto aspettarsi il ritorno alle tematiche di 56 anni fa, cantate da Gli alberi di via Dante sono stati abbattuti (stavolta hanno smaltito i resti subito a scanso di furti equivoci), nel vergognoso silenzio di tutti gli attori che avrebbero voce in capitolo, alcuni dei quali, proprio oggi, mostrando anche una sensibilità fuori dal comune (ironia triste), si sono ben espressi promuovendo non si sa bene quale loro iniziativa, che nulla c’entra con la vicenda. I cittadini passeggiando per via Dante hanno visto bene come sono state tagliate le radici di questi alberi e come sono state lasciate scoperte per diverse settimane, diventa lecito dare seguito alle voci secondo le quali sarebbero stati lasciati a marcire per poterne certificare il cattivo stato di salute, e tagliare allegramente. è ormai un tristissimo dato di fatto, aiuole di dimensioni minime, e un contrasto tra il panorama e l’urbanizzazione che ha il solo risultato di provocare disagio, e trasmettere un forte senso di degrado, altro che riqualificazione! Stupisce come la sensibilità istituzionale, prenda direzioni diverse nel senso dell’animo ecologista e nel senso di quello animalista. Tra una benedizione e l’altra nessuno si è posto di quanto l’evento sia stato strumentale: prima dell’acquasanta si sarebbe potuto insistere sulla realizzazione del Canile Municipale. Con 180mila euro di finanziamenti nel cassetto, e il luogo già nella disponibilità del comune, i lavori avrebbero potuto essere a buon punto. Dopo la vicenda dell’assegnazione del progetto a parenti vari, e la revoca della stessa (???), la ricognizione interna tra le professionalità dell’ente pubblico non trova l’interesse dei dipendenti, guarda caso, tranne che di un geologo, che voci vogliono al centro della tempesta proprio per avere dato disponibilità. Ancora una volta il quadro generale è quello della cura del proprio feudo e dei propri vassalli, a gravissimo discapito di problematiche vere, ignorate perché intervenire non pagherebbe in termini di voti. Il Settimanale di Bagheria è una testata giornalistica iscritta al Reg. Tribunale di Palermo n.9 del 5/03/2007 Dopo mesi di inspiegabile stop, ripartono i lavori in Viale Bagnera nel momento dell’anno meno opportuno. Nessuna notizia ufficiale dagli organi istituzionali. Sarebbe stato utile diramare un avviso Nell’edizione del 1939 i bagheresi degni di essere menzionati a vario titolo erano ben 5. Sarebbe veramente interessante scoprire, ai nostri giorni, chi dei contemporanei notabili sarebbe degno di menzione Omaggio ad Astor Piazzolla con i  Magasin du Café a Bagheria. Lo spettacolo, prodotto da Grifeoeventi, si terrà sabato 3 dicembre ore 21.30, presso il Nuovo Cinema Excelsior di Bagheria con prevendita su www.cinemabagheria.it Bagheria: crolla un albero in via Capitano Luigi Giorgi. Ingenti danni a due vetture. Da oltre tre anni i residenti della zona chiedevano la manutenzione dei Falso pepe. Due le vetture fortemente danneggiate, una delle quali di un dipendente comunale. Classico e contemporaneo: mostra d’arte di Giovanni Frattini, ospite di Villa San Cataldo dal 3 al 18 dicembre Classico e contemporaneo si fondono e si confondono: qual è l’uno? qual è l’altro? – diviene difficile comprenderlo, sino a creare una nuova realtà, nuove figure, nuove emozioni e nuovi modi di essere. “Come sarebbero gli dei, gli eroi, gli uomini e le cose di una volta se fossero esistite oggi?” – Tutto ciò nasce A Bagheria il 64° Concerto della Stagione Concertistica Città di Bagheria del Coro Cantate Omnes di Gianfranco Giordano L’appuntamento è per oggi sabato 26 Novembre alle ore 19 nella Monumentale Natività della B.V. Maria Bagheria-Chiesa Madre.