ha richiamato l’attenzione del Governo regionale sulla “situazione gravissima e non più sostenibile che riguarda i rifiuti e coinvolge tutti i Comuni.” , ha sottolineato “i costi spropositati che i comuni, anche quelli più virtuosi sul fronte della differenziata, sono costretti a sopportare per l’assenza di impianti di conferimento.” Citando il caso della frazione umida, Lo Giudice ha ricordato che il costo di smaltimento è passato da 110 a 260 euro a tonnellata , ricordando poi che “anche per la frazione dell’indifferenziato la situazione è drammatica e si aggraverà ancora di più con la chiusura fra pochi giorni dell’impianto di “I costi – afferma il parlamentare regionale – stanno lievitando in modo insostenibile e non è pensabile che si scarichino sui cittadini col rischio di raddoppio della TARI, soprattutto per quei comuni virtuosi che hanno picchi anche del 75-80% di differenziata.” “perché si avvii un confronto immediato ma soprattutto si trovino risposte concrete, che dicano quali sono gli interventi e le risorse finanziarie, perché sono necessarie somme ingenti per risolvere il problema.”