AUTO ABBANDONATE: RIMOSSE 14 AUTOVETTURE DAL TERRITORIO
. La polizia municipale, in particolare la squadra coordinata dall’ispettore capo di polizia municipale, Il criterio per la rimozione si basa sul principio di rimuovere prima quelle per cui la segnalazione e l’abbandono sul suolo stradale è il più lontano nel tempo. Ad eseguire la rimozione la ditta Sparacio che si è aggiudicata l’appalto. Gli agenti hanno inoltre eseguito i sopralluoghi per altre 15 veicoli e si attendono le visure sui proprietari, 12 le auto in coda. Il servizio di rimozione avviene circa tre volte a settimana in relazione alle emergenze di servizio per le quale i vigili urbani sono chiamati ad intervenire. Si ricordare che per segnalare la presenza di un’auto abbandonata sul suolo pubblico e chiederne la rimozione, . Una volta ricevuta la segnalazione, la Polizia accerta che il veicolo non sia di provenienza furtiva e se sia possibile risalire al proprietario. Secondo la normativa vigente (DM 22/10/1999, n. 460) un veicolo è considerato abbandonato se manca di targa e/o contrassegno nonché di parti essenziali per l’uso o la conservazione. Ulteriori elementi sono la presenza del veicolo nello stesso posto da molto tempo, l’alto numero di segnalazioni o informazioni assunte dai cittadini e la presenza di sporcizia o erba sotto la vettura. Una volta verificato che la vettura risulti effettivamente in stato di abbandono si provvede alla sua rimozione e all’invio del mezzo presso un centro di raccolta autorizzato. Dove però non si esegue subito la rottamazione: il veicolo rimane infatti ‘a disposizione’ per 60 giorni per permettere eventualmente al proprietario di reclamarlo. Se ciò accade, il proprietario può tornare in possesso del mezzo previo pagamento delle spese e ferme restando eventuali altre contestazioni. Altrimenti il veicolo diventa a tutti gli effetti un ‘rifiuto’ con conseguente cancellazione dal PRA e successiva demolizione.