Le patatine fritte in busta sono le protagoniste indiscusse di molti dei nostri momenti di svago: dagli aperitivi alle serate film. La loro irresistibile croccantezza le rende un piacere irrinunciabile. Tuttavia, è risaputo che non sono l’alleato migliore per la nostra salute: ricche di grassi, sale e calorie, andrebbero consumate con moderazione. Ma, ammettiamolo, resistere è davvero difficile.

Se proprio non possiamo farne a meno, possiamo almeno scegliere quelle con una composizione migliore. Un aiuto concreto arriva da Altroconsumo, che ha condotto un’analisi approfondita. L’organizzazione ha setacciato ingredienti e valori nutrizionali di oltre 220 prodotti, inclusi patatine classiche, snack al mais e chips aromatizzate. Per chi ama le patatine tradizionali, è stata stilata una classifica utile a fare una scelta più informata.

La classifica di Altroconsumo: le migliori scelte per l’aperitivo

La classifica di Altroconsumo per l’aperitivo: scopri le migliori scelte.

 

L’indagine di Altroconsumo, concentrata su 60 referenze di patatine classiche, ha rivelato che solo una minoranza ha ottenuto un punteggio “Buono” (tra i 60 e i 79 punti su 100). Questo evidenzia la difficoltà di trovare prodotti con una composizione nutrizionale ottimale. Tuttavia, alcune opzioni si sono distinte come le migliori disponibili.

Le due patatine che hanno ottenuto il punteggio più alto sono:

• Coop doppia cottura senza sale aggiunto – Con 73 punti, è la “Miglior composizione” (487 kcal per 100g), ideale per limitare il sodio.
• Tyrrell’s lightly sea salted – Con 63 punti (519 kcal per 100g), una valida alternativa per un sapore classico e attento alla qualità.

Altre otto patatine hanno comunque ricevuto un punteggio “Buono” (60 punti), con valori nutrizionali simili (generalmente 487 kcal per 100g):

• Conad patatine caserecce
• Coop doppia cottura classiche
• Jocker snack (Md) le gran gusto classiche
• Mambo kids (Eurospin) classiche croccanti
• Pata snack la patatina metodo artigianale con olio extra vergine di oliva (477 kcal per 100g)
• Pata snack patatina metodo artigianale classiche
• Selex saper di sapori patatine doppia cottura
• Tesori dell’arca patatine croccanti doppia cottura

Queste referenze offrono una guida per i consumatori che desiderano fare una scelta più consapevole, privilegiando prodotti con caratteristiche nutrizionali leggermente più favorevoli.

Come Altroconsumo ha valutato le patatine

Il metodo di Altroconsumo per la valutazione delle patatine.

 

Per stilare la sua classifica, Altroconsumo ha adottato una metodologia di valutazione rigorosa, basandosi esclusivamente sulle informazioni in etichetta. Questo garantisce oggettività e fornisce dati concreti. Il punteggio finale (da 0 a 100) è il risultato di un’analisi ponderata su diversi criteri, ognuno con un peso specifico:

• Valutazione nutrizionale (55%): Il fattore più influente. Si basa sul Nutri-score, analizzando calorie, grassi saturi, zuccheri, sale, fibre e proteine per 100g.
• Additivi (15%): Si valuta il numero e la sicurezza degli additivi, penalizzando quelli problematici.
• Grado di trasformazione (15%): Penalizza la presenza di ingredienti ultra-processati, favorendo prodotti meno elaborati.
• Edulcoranti (10%): La loro presenza è valutata negativamente, in linea con le raccomandazioni dell’OMS.
• Porzione (5%): I prodotti con porzioni standard più grandi sono penalizzati, incoraggiando un consumo moderato.

Ogni prodotto viene quindi classificato in fasce: Molto buono (80-100), Buono (60-79), Accettabile (40-59), Scarso (20-39) e Molto scarso (0-19). L’indagine ha coinvolto oltre 220 referenze, rilevate in diverse catene di supermercati e discount, offrendo una panoramica ampia e affidabile.