Questi bonus, nati in gran parte dalla stagione dell’emergenza Covid-19 come supporto alle famiglie che hanno subito danni economici, continuano, seppur in forma ridotta, a sostenere il reddito di specifiche fasce di popolazione. Si tratta di interventi mirati a contesti economici e sociali dove il bisogno è realmente pressante, garantendo un sostegno economico a chi si trova in maggiore difficoltà.

La Carta Acquisti INPS: A chi spetta e a cosa serve

La Carta Acquisti INPS: requisiti e come usarla.

 

Parliamo nello specifico di famiglie incapienti, con neonati in condizioni di difficoltà, o persone anziane con redditi bassi. Per tutte quelle situazioni in cui l’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è inferiore a una certa soglia, esiste uno strumento specifico tra i servizi offerti dall’INPS: la Carta Acquisti INPS. Questo strumento non solo è immediatamente disponibile, ma si può richiedere con grande facilità, fornendo un piccolo fondo aggiuntivo essenziale per affrontare le spese quotidiane.

La Carta Acquisti è destinata a chi ha un ISEE che non supera gli 8.117,17 euro. Una volta ottenuta, l’INPS vi versa ogni due mesi la somma di 80 euro, equivalenti a 40 euro al mese. Questo importo può essere utilizzato per una vasta gamma di necessità primarie: dall’acquisto di beni alimentari di base ai farmaci e beni parafarmaceutici, fino al pagamento delle bollette. È un aiuto concreto e tangibile che mira a migliorare la qualità della vita di chi si trova in una condizione economica precaria.

Come ottenere la tua Carta Acquisti: La procedura passo dopo passo

La procedura passo dopo passo per ottenere la tua Carta Acquisti.

 

Richiedere la Carta Acquisti INPS è un processo relativamente semplice, progettato per essere accessibile a tutti i beneficiari. Esistono due modalità principali per presentare la domanda, entrambe efficienti e pensate per agevolare il cittadino.

1. Tramite SPID e portale INPS: Se si possiede lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), è possibile collegarsi direttamente al portale dell’INPS e presentare la domanda nell’apposita sezione dedicata alla Carta Acquisti. La procedura online è guidata e permette di compilare tutti i campi necessari in autonomia.
2. Recandosi al CAF: In alternativa, per chi preferisce un supporto diretto o non ha dimestichezza con le procedure online, è sufficiente recarsi presso un CAF (Centro di Assistenza Fiscale). Gli addetti del CAF sono preparati per assistere i richiedenti nella compilazione e nell’invio della domanda, garantendo che tutti i requisiti siano soddisfatti e che la procedura sia eseguita correttamente.

Una volta presentata la richiesta, se si rientra nei requisiti, la tessera prepagata viene recapitata direttamente a casa entro pochi giorni. Successivamente, a partire dal 3 del mese successivo alla ricezione e ogni due mesi, si avranno a disposizione i fondi per effettuare gli acquisti necessari. Questo sistema garantisce un flusso costante di supporto, permettendo alle famiglie di pianificare meglio le proprie spese essenziali senza ulteriori preoccupazioni.