Questa è l’auto più costosa al mondo: costa più di un palazzo e se la possono permettere in pochissimi | Un diamante su 4 ruote
Dalla Mercedes 300 SLR Uhlenhaut Coupé, l’auto più costosa al mondo, alle AMG dei VIP: un viaggio tra l’eccellenza automobilistica e le cifre da capogiro che le rendono leggendarie.
Il mondo dei veicoli a quattro ruote è popolato da diverse tipologie di appassionati. Ci sono coloro che scelgono un’auto basandosi esclusivamente sulla sua funzionalità e su come risponda alle proprie necessità quotidiane. Altri, invece, amano informarsi sulle ultime novità del mercato, desiderosi di tecnologia all’avanguardia e performance estreme, cercando di avvicinarsi ai loro sogni automobilistici.
Infine, esistono i collezionisti, veri e propri cultori dell’automobile, che vedono in essa non solo un mezzo di trasporto ma un’opera d’arte, un oggetto di culto. La passione per il collezionismo automobilistico è intrisa di curiosità e ricerca, trasformandosi a volte in capacità d’acquisto, più spesso in una costante e appassionata indagine di informazioni utili ad arricchire il proprio bagaglio di conoscenza. Sapevate, ad esempio, che l’auto più costosa al mondo è una Mercedes-Benz? E quali sono le vetture della Stella più amate dalle celebrità?
La Mercedes 300 SLR: l’auto da record
Un’icona di velocità: la Mercedes 300 SLR, l’auto dei record.
Un’asta privata senza precedenti ha riscritto la storia del collezionismo automobilistico, decretando la Mercedes 300 SLR Uhlenhaut Coupé “Silver Arrow” come l’auto più costosa di sempre, con un valore di 135 milioni di euro. Questo celebre modello, iconico per le sue portiere ad “ali di gabbiano”, ha catturato l’attenzione di tutto il mondo.
La notizia, inizialmente riportata dalla testata inglese Hagerty, è stata successivamente confermata dalla stessa Stella. Lo scorso 5 maggio, un’asta esclusiva è stata organizzata da RM Sotheby’s e Mercedes-Benz presso il museo di Stoccarda. A questo evento hanno partecipato solo collezionisti selezionati, scelti dalla casa automobilistica in base alla loro fedeltà e all’impegno verso i valori che da sempre contraddistinguono Mercedes-Benz.
La volontà del costruttore di Stoccarda era chiara: assicurarsi che questo gioiello di ingegneria e design finisse «nelle mani giuste». Per questo motivo, è stato siglato un accordo speciale con l’anonimo acquirente, che prevede l’utilizzo dell’auto in esposizioni pubbliche selezionate. I proventi derivanti da questa vendita record sono stati interamente devoluti al lancio del “Mercedes-Benz Fund“, un’importante borsa di studio destinata a supportare scuole e università nel finanziamento di ricerche pionieristiche in materia ingegneristica e ambientale, dimostrando un impegno concreto verso il futuro.
Un sogno per collezionisti: la leggenda della 300 SLR
L’iconica 300 SLR: una leggenda su ruote, il sogno proibito di ogni collezionista.
La 300 SLR Uhlenhaut Coupé, ceduta per l’impressionante cifra di 135 milioni di euro, rappresenta un vero e proprio sogno irraggiungibile per la maggior parte dei collezionisti e degli estimatori della casa di Stoccarda. Si tratta, nello specifico, del modello con il telaio 0008/55, il secondo e ultimo dei soli due esemplari mai concepiti dal geniale Rudolf Uhlenhaut, il visionario designer di Daimler-Benz degli anni ’50.
Questa vettura iconica fa parte della prestigiosa collezione Mercedes-Benz Classic e affonda le sue radici nella celebre 300 SLR, che dominò le piste automobilistiche degli anni ’50, partecipando a numerose gare e gran premi con risultati strepitosi. La sua storia sportiva e il suo design rivoluzionario ne fanno un pezzo di storia dell’ingegneria automobilistica.
Il valore di questi capolavori è da tempo riconosciuto sul mercato delle auto d’epoca. Già nel 2004, un esemplare di 300 SLR fu acquistato per circa 12,5 milioni di dollari. Ancora più significativa fu la vendita, nel 2013, della stessa auto guidata da Juan Manuel Fangio nel campionato di Formula 1 del 1954, che raggiunse la straordinaria cifra di 29,6 milioni di dollari. Queste vendite testimoniano la rarità e l’inestimabile valore storico e culturale che queste vetture rappresentano per gli appassionati di tutto il mondo.