Hai commesso un’infrazione e perso dei punti sulla patente? Non preoccuparti, in Italia esistono dei meccanismi ben definiti per recuperare i punti persi e evitare sanzioni più gravi, come la revisione della patente. Questa guida ti fornirà tutte le informazioni necessarie per capire come funziona il sistema di decurtazione e recupero punti, quali sono i corsi disponibili e come puoi rimetterti in regola il prima possibile.

È fondamentale agire tempestivamente per evitare di raggiungere la soglia critica di zero punti, che comporterebbe la necessità di rifare l’esame di guida. Continua a leggere per scoprire tutti i dettagli!

Come funziona il sistema di decurtazione punti

Decurtazione punti: un sistema per incentivare la sicurezza stradale e sanzionare le infrazioni.

 

Il sistema a punti della patente è stato introdotto per incentivare una guida più responsabile e ridurre il numero di incidenti stradali. Ad ogni conducente, al momento del rilascio della patente, vengono assegnati 20 punti. In caso di violazioni del Codice della Strada, vengono decurtati un numero variabile di punti a seconda della gravità dell’infrazione. Ad esempio, guidare senza cintura di sicurezza comporta la perdita di 5 punti, mentre l’utilizzo del telefono cellulare alla guida ne costa 5.

È importante sapere che, per i neopatentati (coloro che hanno conseguito la patente da meno di tre anni), la decurtazione dei punti è raddoppiata per determinate infrazioni. Questo serve a responsabilizzare ulteriormente i giovani conducenti e a promuovere una guida sicura fin dall’inizio.

La comunicazione della decurtazione dei punti avviene tramite notifica da parte dellaMotorizzazione Civile. È possibile verificare il proprio saldo punti sul sito del Portale dell’Automobilista o tramite l’app iPatente.

Modalità di recupero dei punti patente

Recupero punti patente: corsi e procedure per tornare al massimo.

 

Esistono principalmente due modi per recuperare i punti persi sulla patente: tramite corsi di recupero punti e tramite la buona condotta. I corsi di recupero punti sono organizzati da autoscuole autorizzate e hanno una durata variabile a seconda del tipo di patente posseduta. Per la patente B (la più comune), il corso prevede 12 ore di lezione e permette di recuperare fino a 6 punti. È fondamentale frequentare il corso con assiduità, in quanto l’assenza anche ad una sola ora di lezione preclude il conseguimento dell’attestato di frequenza.

In alternativa, è possibile recuperare i punti persi attraverso la buona condotta. Se per due anni non si commettono infrazioni che comportano la decurtazione dei punti, si torna automaticamente al saldo iniziale di 20 punti. Questo meccanismo premia i conducenti virtuosi e incentiva a rispettare le regole del Codice della Strada.

È importante sottolineare che i punti vengono riaccreditati solo se non si è subito una sospensione della patente. In caso di sospensione, è necessario attendere il termine del periodo di sospensione e, se necessario, sottoporsi a un nuovo esame di idoneità alla guida.

In sintesi, mantenere un comportamento responsabile alla guida è il modo migliore per evitare la perdita di punti e garantire la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada. Ricorda sempre di rispettare i limiti di velocità, di utilizzare le cinture di sicurezza e di evitare distrazioni come l’uso del telefono cellulare alla guida. La tua patente (e i tuoi punti!) ti ringrazieranno.