Concorso pubblico urgente per lavorare in Sicilia | Domande entro il 31 dicembre per ottenere il “super posto fisso”: posti per laureati e diplomati

Il CEFPAS Sicilia ha pubblicato due bandi per 14 assunzioni a tempo indeterminato. Scopri i requisiti, le prove d’esame e come candidarti entro il 31 dicembre. Un’opportunità imperdibile per la tua carriera!

Concorso pubblico

Corsi pagati per chi è senza lavoro (Pexels) - Bagheriainfo

Concorso CEFPAS Sicilia: Un’Opportunità ImperdibileIl Centro per la formazione permanente e l’aggiornamento del personale del servizio sanitario (CEFPAS) ha indetto due nuove procedure concorsuali per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 14 figure professionali. Questa rappresenta un’eccellente opportunità per chi desidera un impiego stabile nella Pubblica Amministrazione in Sicilia, precisamente a Caltanissetta. Se sei interessato a entrare nel mondo del lavoro pubblico, continua a leggere per scoprire tutti i dettagli sui posti disponibili, i requisiti necessari, le prove d’esame, le materie da studiare e le modalità di presentazione della domanda tramite il portale InPA.

 

Quali sono i posti messi a concorso?

Quali sono i posti messi a concorso?

I posti disponibili: scopri le opportunità di lavoro aperte.

 

Complessivamente, il CEFPAS mette a disposizione 14 posti di lavoro, suddivisi in due distinti profili professionali in base al titolo di studio e alle responsabilità previste. Nello specifico:

  • 9 posti per funzionario (Categoria D): destinati a personale con elevata qualificazione professionale, da assegnare agli uffici amministrativi.
  • 5 posti per assistente (Categoria C): rivolti a personale di supporto amministrativo.

È importante notare che per entrambi i profili sono previste delle riserve di posti per specifiche categorie. Il 30% dei posti è riservato ai volontari delle Forze Armate congedati senza demerito, mentre il 15% è riservato agli operatori che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito. Qualora queste riserve non vengano coperte, i posti torneranno disponibili per i candidati ordinari in graduatoria.

Questo significa che, a seconda della tua situazione personale, potresti avere un vantaggio competitivo nella selezione. Non sottovalutare l’importanza di verificare se rientri in una di queste categorie riservatarie!

 

Quali sono i requisiti richiesti per partecipare?

Per poter inviare la propria candidatura, è fondamentale possedere sia i requisiti generali, validi per tutti i concorsi pubblici, sia i requisiti specifici legati al titolo di studio richiesto per il profilo prescelto. I requisiti generali includono:

  • Cittadinanza italiana (o di uno Stato membro dell’UE o equiparata).
  • Maggiore età.
  • Godimento dei diritti civili e politici.
  • Idoneità fisica all’impiego.
  • Assenza di condanne penali che impediscano l’assunzione nella PA.
  • Non essere stati destituiti da precedenti impieghi pubblici.

Per quanto riguarda i titoli di studio specifici, ecco le differenze principali:

  • Profilo di funzionario (Cat. D): è richiesta la Laurea Triennale, Specialistica o Magistrale (o vecchio ordinamento) in discipline quali Economia e Commercio, Scienze Politiche, Giurisprudenza, Sociologia o Scienze della Comunicazione (e titoli equipollenti).
  • Profilo di assistente (Cat. C): è sufficiente il possesso del Diploma di istruzione secondaria di secondo grado (diploma di maturità) che consenta l’accesso all’università.

Assicurati di controllare attentamente il bando per verificare l’elenco completo dei titoli di studio ammessi per ciascun profilo.

Ricorda, le domande devono essere presentate entro il 31 dicembre. Non aspettare l’ultimo minuto!

 

Come prepararsi al concorso CEFPAS?

Come prepararsi al concorso CEFPAS?

CEFPAS: Guida pratica per affrontare al meglio il concorso e superarlo con successo.

 

La preparazione per un concorso pubblico richiede impegno, dedizione e una strategia ben definita. Inizia con lo studio approfondito del bando per comprendere appieno i requisiti, le materie d’esame e le modalità di valutazione. Successivamente, organizza un piano di studio realistico e sostenibile, tenendo conto del tempo a disposizione e delle tue conoscenze pregresse.

Per quanto riguarda le materie d’esame, concentrati su quelle specifiche del profilo per cui ti candidi, ma non trascurare le materie di base come diritto amministrativo, diritto costituzionale e contabilità pubblica. Utilizza manuali, testi universitari e risorse online per approfondire le tue conoscenze. Esercitati con quiz e simulazioni d’esame per familiarizzare con la tipologia di domande e valutare il tuo livello di preparazione.

Infine, cura l’aspetto della presentazione della domanda. Assicurati di compilare tutti i campi correttamente e di allegare tutti i documenti richiesti. Una domanda incompleta o errata potrebbe compromettere la tua partecipazione al concorso. La precisione è fondamentale!