Il borgo siciliano che diventa “montagna d’inverno”: luci, musica, tradizioni e spirito natalizio | La città giusta in cui festeggiare dicembre

Mercatini di Natale

Mercatini di Natale (pexels) - Bagheriainfo

Artigianato, prodotti tipici, teatro di strada e musica: i Mercatini di Natale 2025 trasformano Geraci Siculo nella capitale del Natale madonita.

Geraci Siculo si prepara a vivere un dicembre speciale con i “Mercatini di Natale 2025”, un appuntamento ormai fisso nel calendario degli eventi madoniti. Dal 6 al 21 dicembre, il borgo si vestirà di luci, decorazioni e colori, accogliendo visitatori di ogni età tra bancarelle di artigianato, profumi di prodotti tipici, spettacoli musicali e momenti dedicati alle tradizioni popolari. Un intero paese che, come raccontano gli organizzatori, si trasformerà in una vera e propria “montagna d’inverno”, con un’atmosfera natalizia diffusa tra le vie, le piazze e i vicoli del centro storico.

La manifestazione è promossa dal Comune di Geraci Siculo, dalla Parrocchia di Santa Maria La Porta, dalla Regione Siciliana – Assessorato Territorio e Ambiente e dall’associazione “I nipoti du nannu”, a conferma di una sinergia tra istituzioni, comunità religiosa e associazionismo locale. L’obiettivo è coniugare il lato festoso del Natale con la valorizzazione delle tradizioni madonite, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica, immersa nella bellezza del borgo. Tra una casetta di legno, una tazza di bevanda calda e una melodia natalizia, Geraci torna così a presentarsi come una delle mete più suggestive per vivere il periodo delle feste in Sicilia.

Il sindaco Luigi Iuppa sottolinea come i Mercatini non siano soltanto un evento di intrattenimento, ma anche una occasione di promozione culturale e turistica. Il programma 2025 è stato pensato per essere ricco e inclusivo, capace di parlare alle famiglie, ai bambini, ai giovani e ai visitatori che scelgono le Madonie per un weekend o una gita fuori porta. Geraci Siculo punta così a rafforzare la propria identità di borgo del Natale, consolidando una vocazione che si intreccia con la sua storia, le sue tradizioni religiose e il suo paesaggio montano.

Mercatini 2025, il programma: musica, teatro di strada e tradizioni madonite

Il cartellone dei Mercatini di Natale 2025 si sviluppa lungo più fine settimana consecutivi, con appuntamenti che si alternano tra pomeriggio e giornata intera. L’inaugurazione è prevista per sabato 6 dicembre, quando le vie del borgo si animeranno con lo spettacolo musicale della “Blue Stars Street Band”. In questa prima giornata, i mercatini resteranno aperti nella fascia oraria 17:00–20:30, permettendo ai visitatori di passeggiare tra le bancarelle al calare del sole, accompagnati da musica itinerante e dalle prime luci natalizie accese sulle facciate e nelle piazze.

Domenica 7 dicembre sarà invece dedicata al teatro di strada e alla giocoleria, con uno spettacolo a cura dell’Associazione Kiklos, pensato in particolare per coinvolgere famiglie e bambini, ma capace di catturare anche l’attenzione degli adulti. In questa giornata l’apertura dei mercatini coprirà l’intero arco della visita, dalle 10:00 alle 20:30, offrendo tutto il tempo necessario per scoprire le creazioni degli artigiani, assaggiare i prodotti tipici e partecipare agli spettacoli.

Lunedì 8 dicembre, giornata tradizionalmente legata alla Festa dell’Immacolata, il borgo sarà attraversato da uno spettacolo musicale itinerante che porterà tra le strade le sonorità più tipiche del periodo natalizio: zampogne, fisarmoniche e ciaramelle accompagneranno i visitatori lungo il percorso dei mercatini, aperti nuovamente dalle 10:00 alle 20:30. Una giornata che unisce devozione, tradizione popolare e turismo, in cui l’atmosfera del Natale si mescola al paesaggio montano delle Madonie.

Il fine settimana successivo vedrà protagonista, sabato 13 dicembre, “U Presepiu Cuntatu e Cantatu” a cura dell’Associazione Virgintì Milly, uno spettacolo che intreccia racconto, musica e tradizione orale, restituendo il presepe come storia vissuta e narrata. I mercatini, in questa data, saranno aperti dalle 17:00 alle 20:30. Domenica 14 dicembre sarà invece il turno dello spettacolo teatrale “Il mito della rosa rossa” della compagnia I Trovatori, con i mercatini nuovamente attivi dalle 10:00 alle 20:30, tra scenografie, luci e profumi di specialità locali.

Geraci Siculo capitale del Natale madonita: luci, musica e montagna d’inverno

Il weekend conclusivo vedrà il borgo ancora protagonista. Sabato 20 dicembre andrà in scena lo spettacolo natalizio “Note di Natale nel Borgo”, a cura di Real Events, che riempirà le vie di melodie e atmosfere legate alle festività, mentre i mercatini resteranno aperti dalle 17:00 alle 20:30. Domenica 21 dicembre, ultima giornata dell’edizione 2025, sarà nuovamente protagonista la musica itinerante, con un spettacolo musicale animato da zampogne, fisarmonica e ciaramelle e l’apertura continuativa dei mercatini dalle 10:00 alle 20:30. Un modo per chiudere il programma riportando al centro i suoni più antichi del Natale, intrecciati con l’identità montana del borgo.

Nel corso di tutte le giornate, il cuore dell’evento resterà l’intreccio tra artigianato locale, decorazioni natalizie e prodotti tipici, con espositori che racconteranno il territorio attraverso manufatti, sapori e piccoli oggetti da portare a casa come ricordo. Geraci Siculo, sospeso tra le cime delle Madonie e il cielo d’inverno, si offre ai visitatori come un villaggio natalizio a misura d’uomo, dove ogni angolo diventa scenografia e ogni appuntamento un tassello di un calendario pensato per far vivere il Natale in modo lento, condiviso e profondamente legato alla tradizione.

Per il borgo, i Mercatini di Natale 2025 rappresentano un ulteriore passo in un percorso di valorizzazione che punta a fare di Geraci Siculo una meta di riferimento nel periodo natalizio. Tra spettacoli, musica di strada, teatro, presepi raccontati, sapori madoniti e la cornice di una “montagna d’inverno” che avvolge il paese, l’invito rivolto a cittadini e turisti è quello di lasciarsi avvolgere da un’atmosfera unica, fatta di luci soffuse, voci, risate e storie che passano di generazione in generazione.