In Sicilia si festeggia l’OLIO DOP | Il 21/11 grandi degustazioni, storia e una chicca da non perdere: ecco l’evento da non perdere
Olio d'oliva (Pixabay) - Bagheriainfo
Il Consorzio DOP Monti Iblei celebra il suo olio simbolo con un evento a Chiaramonte Gulfi il 21 novembre: una giornata dedicata a degustazioni guidate, racconti del territorio e una sorpresa che parla di tradizione autentica.
Nelle colline che abbracciano gli Iblei, l’olio extravergine non è soltanto un prodotto agricolo: è memoria, lavoro, identità. Per questo ogni anno il Consorzio DOP Monti Iblei organizza un appuntamento che riunisce produttori, appassionati e famiglie per raccontare l’essenza di un territorio che ha fatto dell’olivicoltura un tratto distintivo. Chiaramonte Gulfi, considerata una delle “capitali dell’olio”, diventa il centro di una giornata che mette al centro profumi, saperi e sapori unici.
L’evento del 21 novembre propone un percorso immersivo alla scoperta delle cultivar locali e delle tecniche di lavorazione che rendono il DOP Monti Iblei uno degli oli più riconoscibili della Sicilia. Il filo conduttore è la qualità certificata, frutto di un disciplinare rigoroso e di un lavoro che unisce tradizione e innovazione, spesso tramandato da generazioni.
Degustazioni, racconti e il viaggio nella storia
La giornata prende il via con le degustazioni guidate, pensate per avvicinare il pubblico alle differenze tra le varie espressioni dell’olio DOP. Gli esperti del Consorzio spiegano come riconoscere profumi, note erbacee, toni più intensi e sentori fruttati che caratterizzano gli oli della zona. I partecipanti imparano a distinguere un olio certificato da uno generico, comprendendo l’importanza del territorio e della lavorazione.
Accanto alle degustazioni, sono previsti momenti dedicati alla storia dell’olivicoltura iblea: un racconto che attraversa mulini antichi, tecniche tradizionali e l’evoluzione verso frantoi moderni capaci di preservare ogni sfumatura delle olive. Il valore culturale dell’olio emerge in ogni dettaglio, mostrando come la DOP sia più di un marchio: è la testimonianza di un paesaggio agricolo unico.
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La chicca dell’edizione e perché non va persa
Tra i momenti più attesi dell’evento c’è la “chicca” di questa edizione, una piccola sorpresa dedicata ai visitatori: un assaggio speciale dell’olio nuovo appena molito, proposto direttamente dai produttori. È l’occasione per percepire tutta la vivacità del fruttato fresco, quando l’olio sprigiona profumi intensi e un gusto netto che si attenua con il tempo.
Il percorso include anche una dimostrazione sulle tecniche di abbinamento, utile per capire come valorizzare al meglio l’olio in cucina, dai piatti tradizionali alle preparazioni più semplici. Assistere alla nascita dell’olio nuovo permette di cogliere la differenza tra un prodotto vivo e uno già maturato, rendendo l’evento di Chiaramonte un appuntamento irrinunciabile per chi ama conoscere davvero ciò che porta in tavola. La festa dell’olio DOP Monti Iblei diventa così un invito a esplorare un territorio ricco di storie, gusto e autenticità.