Termosifoni senza sprechi | I trucchi semplici per tagliare il costo in bolletta: così si risparmia per tutto l’inverno
Termosifone (Freepik) - Bagheriainfo
Con l’inverno alle porte, Altroconsumo torna a spiegare come ridurre i consumi del riscaldamento con gesti semplici ed efficaci: risparmiare fino al 20% è possibile, senza rinunciare al comfort di casa.
Ogni grado in più sul termostato si traduce in costi più alti e consumi maggiori, ma non sempre servono interventi costosi per migliorare l’efficienza del riscaldamento domestico. L’associazione Altroconsumo ha pubblicato una nuova guida con consigli pratici e verificati per ridurre le spese energetiche, mantenendo la casa calda e accogliente. Gli esperti ricordano che piccole attenzioni quotidiane, se applicate con costanza, possono portare a un taglio in bolletta notevole, soprattutto in un periodo di prezzi dell’energia ancora instabili.
Secondo l’indagine condotta, i comportamenti corretti incidono tanto quanto le tecnologie più moderne. Il segreto è ottimizzare la resa dei termosifoni e gestire con intelligenza gli orari di accensione, la temperatura e la circolazione dell’aria nelle stanze. Bastano pochi accorgimenti per migliorare il comfort domestico e ridurre gli sprechi, anche in abitazioni datate o con impianti tradizionali.
Le mosse giuste per ridurre i consumi
Il primo passo è controllare la temperatura: mantenere i locali a 19-20 gradi è sufficiente per garantire benessere senza sprechi. Ogni grado in più fa aumentare i consumi del 6-7%. Altroconsumo consiglia di programmare il termostato in base agli orari di presenza in casa, evitando di tenere i termosifoni accesi quando non serve. La regolazione puntuale, ottenuta con valvole termostatiche, consente di riscaldare solo le stanze effettivamente utilizzate.
Altro accorgimento importante è liberare i radiatori da ostacoli come tende o mobili che ne limitano la diffusione del calore. Anche una semplice pulizia periodica delle griglie e l’eliminazione dell’aria dai termosifoni possono aumentare l’efficienza dell’impianto. Per chi vuole migliorare ulteriormente la resa, è utile installare pannelli riflettenti tra muro e calorifero: una spesa minima che riduce la dispersione di calore e migliora la distribuzione dell’aria calda negli ambienti.

Abitudini intelligenti e vantaggi concreti
Oltre alla gestione dell’impianto, un ruolo decisivo lo giocano le abitudini quotidiane. Chiudere le tapparelle la sera e aprirle al mattino aiuta a mantenere la temperatura interna costante, sfruttando il calore naturale del sole. Arieggiare brevemente le stanze, per non più di cinque minuti, evita di disperdere eccessivo calore. Anche la manutenzione annuale della caldaia è fondamentale: un apparecchio ben tarato consuma meno e inquina di meno.
Secondo le simulazioni di Altroconsumo, l’adozione congiunta di questi comportamenti può portare a un risparmio annuo tra il 15% e il 20% sui costi del riscaldamento. Il vantaggio si amplifica per chi abita in zone fredde o in case di grandi dimensioni. Risparmiare energia non significa vivere al freddo, ma imparare a gestire meglio il calore, senza rinunciare al comfort. In un periodo in cui ogni euro risparmiato conta, questi consigli diventano un alleato concreto per affrontare l’inverno in modo più consapevole, efficiente e sostenibile.