Ponte Aspra Ficarazzi non funziona il semaforo, ma il problema è il ponte
        In Sicilia il turismo è mare, cultura, sole e storia. Tutta la nostra isola è un potenziale enorme di attrattiva turistica e Bagheria non è da meno. Abbiamo le Ville settecentesche, possiamo ritrovare i limoni perduti, possiamo attrarre turismo fuori stagione e sfruttare il mare in estate. Un sogno ad occhi aperti che si infrange su una realtà fatta di degrado. Uno dei quali è senza ombra di dubbio il Ponte Burrone, sopra il fiume Eleuterio, che collega Ficarazzi con Aspra e che rappresenta una delle due vie di accesso alla frazione marinara della città. Passi da quel ponte e capisci che in Sicilia alle parole non seguono i fatti. Sono passati anni e dal momento in cui era stato chiuso completamente al traffico speravano che fosse bastato un decennio per cominciare i lavori di ripristino. Abbiamo perso il numero di anni ed anche la realtà. Come si può discutere di economia, turismo e di società civile se un ponte di vitale importanza per i cittadini viene lasciato al degrado più assoluto dagli enti pubblici senza che nessun politico, oltre alle parole, non muova un dito per risolvere un grosso disagio. Regione Siciliana, Ex Provincia Regionale di Palermo, oggi Città Metropolitana, Comune di Ficarazzi e Comune di Bagheria sembrano, ognuno con il suo grado di colpa, non avere nessun interesse alla risoluzione. Certamente Il sindaco Tripoli di Bagheria e il Sindaco di Ficarazzi, Giallombardo non hanno competenza sulla strada provinciale se non l’alzata di voce per chiedere un intervento. La loro potrebbe essere una pressione politica che, in questo momento, ci sembra flebile e quasi assente. La ex Provincia Regionale è un ente che sembra più “inutile” di quanto già non lo fosse e pur essendo il proprietario della strada non sembra aver trovato fondi e impegno per manutenere il Ponte. Ogni tanto arriva qualche “bella” notizia di progetti e finanziamenti, ma rimane tutto li. La Regione Sicilia sembra interessata a ben altre cose importanti. Poteva forse intervenire la Protezione Civile, ma non si è trovata la quadra. Riportiamo il caso del ponte sopra la strada statale che crollò uccidendo una persona e che taglio la via di accesso tra due paesini del lecchese. Il ponte su ricostruito totalmente in due anni. Sono bastati due anni per riavere un ponte tra due paesini lombardi. Quanti secoli dovranno passare, per equazione matematica, per riavere aperto e bello il ponte Burrone che collega due paesi nel siciliano? A voi l’arduo calcolo. Però, anche voi, non impiegati anni per risolvere l’equazione, basta un secondo. Il Settimanale di Bagheria è una testata giornalistica iscritta al Reg. Tribunale di Palermo n.9 del 5/03/2007 Dopo mesi di inspiegabile stop, ripartono i lavori in Viale Bagnera nel momento dell’anno meno opportuno. Nessuna notizia ufficiale dagli organi istituzionali. Sarebbe stato utile diramare un avviso Nell’edizione del 1939 i bagheresi degni di essere menzionati a vario titolo erano ben 5. Sarebbe veramente interessante scoprire, ai nostri giorni, chi dei contemporanei notabili sarebbe degno di menzione Omaggio ad Astor Piazzolla con i Magasin du Café a Bagheria. Lo spettacolo, prodotto da Grifeoeventi, si terrà sabato 3 dicembre ore 21.30, presso il Nuovo Cinema Excelsior di Bagheria con prevendita su www.cinemabagheria.it Bagheria: crolla un albero in via Capitano Luigi Giorgi. Ingenti danni a due vetture. Da oltre tre anni i residenti della zona chiedevano la manutenzione dei Falso pepe. Due le vetture fortemente danneggiate, una delle quali di un dipendente comunale. Classico e contemporaneo: mostra d’arte di Giovanni Frattini, ospite di Villa San Cataldo dal 3 al 18 dicembre Classico e contemporaneo si fondono e si confondono: qual è l’uno? qual è l’altro? – diviene difficile comprenderlo, sino a creare una nuova realtà, nuove figure, nuove emozioni e nuovi modi di essere. “Come sarebbero gli dei, gli eroi, gli uomini e le cose di una volta se fossero esistite oggi?” – Tutto ciò nasce