Bagheria come Roma: in virtù delle proporzioni, non i cinghiali ma i maiali.

Bagheria come Roma: in virtù delle proporzioni, non i cinghiali ma i maiali.

Se pensavate di avere visto tutto nella citta delle ville, ebbene vi eravate sbagliati. Maiali tra le strade di Contrada Monaco, e non in senso metaforico. Mentre tutta la città era impegnata e distratta dal voto, sono continuati il lavori intitolati: Per quanto il desiderio di tutti sia un massiccio intervento di bonifica anche sociale dell’area, sopratutto per la discarica abusiva che viene periodicamente data alle fiamme ( l’incendio doloso è reato), i lavori si stanno limitando al decespugliamento di una zona della parte alta di via primo Monaco, la posa di poche decine di metri di asfalto e l’illuminazione di un piccolo tratto. Tutto questo iniziato giusto qualche giorno prima del voto. Ma ecco che propio ieri a voto effettuato, esplode tutto il niente che si è fatto per questa zona, relegata ad una funzione di recinto delle illegalità prima, oggi fucina ed allenamento per le illegalità diffuse su tutto il territorio, grazie all’assenza di politiche sociali inclusive per chi è rimasto indietro, invischiato in una Ad evidenziare un’altra ennesima piaga della zona, l’allevamento abusivo di bestiame vario, in terreni e casolari che insistono sulla zona e abusivamente occupati, una famigliola di maiali, verosimilmente fuggiti da uno di questi allevamenti, passeggiare per la contrada. Fenomeno dai mille risvolti: quello igienico sanitario in primis, ma anche quello della macellazione clandestina ( giusto a memoria, era una delle prime attività illegali a cui si dedicava storicamente la primissima mafia), passando dall’esproprio arbitrario di terreni e ruderi. Le valutazioni uscite dalle urne a Bagheria, non lasciano ben sperare nell’ottica del completamenti di una serie di iniziative che sono ascrivibili alla passata amministrazione, la cui rinnovata presenza comincia ad essere di monito. Alle luce di ciò crediamo siano destinati nell’indifferenza di tutti, questi fenomeni di illiceità che se fossero accaduti anni fa sarebbero diventate immagini del degrado della città sbattute su tutte le pagine, social e non. Il Settimanale di Bagheria è una testata giornalistica iscritta al Reg. Tribunale di Palermo n.9 del 5/03/2007 “Incontro con l’autrice”: Presentazione La Tavola è Festa di Anna Martano Si terrà sabato 11 Marzo con inizio alle h. 17, presso la Villa San Cataldo, l’evento “Incontro conl’autrice”. La manifestazione è patrocinata dall’amministrazione comunale di Bagheria, insignitadel titolo di “Città […] Insieme chef stellati ed enti di formazione, nelle quattro giornate di cooking show allo stand Miraco. a cura di Giuseppe Fumia Da tre domeniche camminiamo sui crinali da vertigine del discorso della montagna. Vangeli davanti ai quali non sappiamo bene come stare: se tentare di edulcorarli, […] Nei ricordi del Professore Antonino Russo, un’altra Bagheria lontana nel tempo. Non lontano invece lo stesso atteggiamento per i beni di interesse culturale. La torre medievale, come gli alberi di viale Bagnera o i locali che si vogliono destinare a ristorante all’interno di villa Cattolica. Discarica di Trapani chiusa: unica via la differenziata. Questa sera fate attenzione al secco (indifferenziata) La discarica di Trapani che riceve la raccolta indifferenziata del Comune di Bagheria e di quasi mezza Sicilia, è da venerdi sera chiusa. Il motivo, secondo una nota inviata ai […] Un ricordo del Professore Antonino Russo si lega al momento particolare della nostra testata giornalistica che in questi giorni vivrà il peso dei tempi che cambiano. Continueremo in modo diverso con lo spirito di quella pubblicazione della fine degli anni ‘5