Adesso che ho un bel numero di anni e ho subito qualche spiacevole bisogno di un sostegno, ti rendi conto che i tuoi familiari hanno i loro problemi da risolvere e non possono perdere tempo dietro alle tue esigenze. I figli si adoperano per aiutarti, quando sono nelle vicinanze della tua abitazione. tanto perché hanno le loro esigenze e quelle delle loro famiglie. A volte, però, basta vederli per qualche minuto, sapere che ti pensano. E poi c’è il telefono che ti tiene in contatto con gli amici, se ne hai. Una volta si diceva: “ Io di amici ne ho avuti tanti. Alcuni purtroppo ci hanno volta una telefonata con un amico ha la capacità di rinfrancarci, di darci una piccola carica che ci aiuta i superare i disagi di quella giornata. La parentela col tempo si sfilaccia. Ti rimane il riferimento di qualche cugino che è in grado di offrirti un momento di compagnia telefonica: è meglio di niente. Il problema grosso è il capire che sei di peso. La solidarietà dei parenti è relativa: tutti hanno problemi da risolvere e non possono perdere tempo dietro ai tuoi. Qualcuno ha detto che la è antipatica. Un valido compagno della vecchiaia è un hobby: se tiene lontana la noia e a volte anche la stanchezza. Spesso ci si dimentica anche di alimentarsi. L’hobby, insomma, è una occupazione che tiene impegnata la persona per un numero spesso indeterminato di ore. L’hobby ti fa sentire vivo, utile a te stesso e agli altri. Quando poi s’incontrano più persone che hanno lo stesso hobby il vantaggio per ogni elemento è enorme
