Il Comune parte civile in un eventuale processo alla famiglia mafiosa bagherese

Il Comune parte civile in un eventuale processo alla famiglia mafiosa bagherese

L’Amministrazione comunale si costituirà parte civile in un eventuale processo a carico degli otto arrestati nell’ultima operazione “Persefone” condotta dalla Procura Antimafia di Palermo con la collaborazione dei Carabinieri del Nucleo Investigativo. «Esprimiamo un deciso apprezzamento all’Arma dei Carabinieri e a tutti gli organi investigativi che in una brillante operazione  hanno arrestato , in esecuzione di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso su richiesta della e l’amministrazione comunale – al pool di magistrati tutta la nostra stima e l’invito a non demordere perché è evidente che il nostro territorio, per il quale spiace constatare che ancora la mafia è attiva e operativa, ha bisogno del loro lavoro. Quello di oggi è un colpo assestato anche allo spaccio di stupefacenti di diverso tipo che purtroppo vede coinvolti, in quanto consumatori, alcuni dei nostri giovani. Oggi, ancora di più, dobbiamo alzare la guardia e compiere azioni forti, Istituzione in sinergia con le forze dell’ordine e le scuole, per estirpare il fenomeno che già in passato aveva visto le forze dell’Ordine locali impegnate in analoghe operazioni di contrasto alla criminalità. L’impegno dell’Arma è costante su tutto il territorio e non finiremo mai di dire che ci sarebbe bisogno di altro personale, sia fra i carabinieri sia nella polizia per presidiare ancora meglio la nostra città. Il per il lavoro di indagine che ha portato ai provvedimenti di questa mattina».