Clicca sul sito del museo Guttuso ed appare un lavapavimenti a vapore
Sembra che la “villa settecentesca” si sia fatta soffiare il “dominio” su internet “, probabilmente qualcuno si è “dimenticato” di rinnovarlo e qualcun altro lo ha registrato. Succede anche questo a pochi mesi dalla riapertura della villa (dicembre 2016). Da Palazzo Ugdulena si comunica che la colpa non è dell’amministrazione ma dell’azienda che se ne occupava. Tornarne in possesso non sarà facile visto che sul registro internazionale dei siti, l’indirizzo “museoguttuso.it” oggi è intestato a una persona fisica dal nome italiano ma con i server a Singapore. Al nuovo proprietario del sito è stato chiesto se è disponibile a “restituirlo” al legittimo proprietario (città di Bagheria) ma la richiesta economica sembra “eccessivamente onerosa”. Con molta probabilità si deciderà di registrarlo nuovamente con “ ” sempre ché, nel frattempo, qualcun altro non lo registri prima.