Arrestato il boss latitante Matteo Messina Denaro

Era una in clinica privata di Palermo a sottoporsi ad terapie oncologiche. Rimane il mistero di dove stesse trascorrendo la latitanza, non si esclude affatto la possibilità che non fosse lontano dal capoluogo.

Ancora fuoco in contrada Monaco.

La rivolta dei residenti e l’indifferenza dell’amministrazione. Continuano le segnalazioni dei cittadini di cumuli di rifiuti che il Comune non sa regolamentare ne gestire. Le richieste di contrada Monaco il Sindaco non le può esaudire. Per prendere quei voti ci vuole altro.

Bagheria si unisce intorno alla maestra Spanò. Numerosi cittadini alla fiaccolata. Contestazioni per la passerella politica fuori luogo.

La società civile di Bagheria, convocata dalla comunità ecclesiale ha risposto numerosa, ma non è tutto oro quel che luccica.

Pompieri in via Dante per rimuovere i rami di un albero a rischio crollo

Mentre si piantano alberi della legalità nella speranza che non facciano la fine di quello a Villa Cutò scomparso questa estate con tutta la targa commemorativa, la mancata manutenzione del verde pubblico mette in pericolo i cittadini.

Bagheria: canile municipale, a rischio i finanziamenti della regione.

A furia di giocare al bravo animalista, il comune di Bagheria non ha presentato alcun progetto limitandosi ad un nota. Potrebbe non essere sufficiente per il finanziamento stanziato di 100 mila euro. Questi sono “fatti che contano più delle parole”.

Bagheria: rissa davanti al PTE. Il disagio giovanile non va in Ferrari.

Il personale del PTE, non è stato coinvolto ma è stato solo testimone. Forse un dissapore familiare o all’interno dello stessa comitiva.

Contrada Monaco: cosa bolle in pentola?!?

Dal 30 dicembre denunciamo la presenza di un cumulo sospetto di rifiuti lignei, dalle dimensioni notevoli che sembra pronto per essere dato alle fiamme. Assessore al ramo e presidente di AMB ora lo sanno.

ReteCivica: sulla tragedia di questi giorni  a Bagheria, si parli poco, ma non si dimentichi presto.

Non si faccia sciacallaggio di nessuna natura, ma non si ignori come abitudine, quello che è un segnale tristissimo: certe realtà non sono lontane e si annidano nelle case di ognuno di noi. Un’emergenza sociale che impera a causa dell’indifferenza. Una responsabilità di tutti, alla quale i cittadini di ReteCivica non intendono sottrarsi.

Caltanissetta: in manette due 15 enni per lesioni e sequestro di persona.

La vittima un tredicenne reo di avere contestato il diritto al bullismo nei confronti di altri adolescenti, da parte dei suoi aguzzini.

Bagheria: la città degli invisibili.

La tragedia di un omicidio tra le mure domestiche è una condanna senza appello. Facile sarebbe dire: “te l’avevo detto!” Abbiano giocato troppo sulla pelle di questi ragazzi.