L’inettitudine della politica e l’impotenza del cittadino

benfanteIl prossimo 17 novembre presentazione del nuovo libro di Nicolò Benfante.

Prefazione: Nicola Benfante propone al lettore un altro saggio sull’economia come complessivo discorso di senso, privilegiando ancora una volta, con pieno merito, un approccio integrato e trasversale alla tematica. Sulla scorta della complessità moriniana, l’Autore sa bene che l’economia non può dipendere dal mero rigore di un bilancio, ma da un fecondo confronto con altre grandi aree delle scienze umane.

La pervasiva tecnicizzazione dell’economia non può che produrre, e produce, quello che il sociologo Mauro Magatti chiama la libertà immaginaria, espressiva delle illusioni del capitalismo tecno-nichilista. Il progressivo sganciamento dell’economia dalla politica, dai contesti antropologici e sociali, dalle biografie quotidiane e dalle loro articolazioni di senso, ha finito per svuotare ogni discorso politico dei suoi contenuti etici e comunitari.

Come rimarca Benfante, nelle pagine conclusive del suo libro: “Se vogliamo ancora assicurare un futuro al nostro paese, occorre interrogarsi su argomenti come etica, responsabilità, giustizia sociale per uscire fuori da schemi numerici, da modelli tecno-matematici, dal tecnicismo, dagli scambi elettorali per salvaguardarsi la poltrona e porre seriamente la questione politica su un piano di ascolto delle ragioni del consenso”.

Le stesse nocive conseguenze sono state prodotte dall’appiattimento dell’economia 8 sul business: mera pulsione a consumare, trionfo dell’accumulo e dell’eccesso. Il filosofo Silvano Petrosino, in un bel libretto dal titolo Elogio dell’uomo economico (Vita e Pensiero, 2013), rimarca come, a differenza dell’economia, legge dell’abitare con responsabilità la terra, “il business calcola e misura sulla base di una concezione così ristretta e monotona della ricchezza da trasformare quest’ultima in un’entità del tutto indifferente ai soggetti e al luogo stesso in cui essa si trova ad essere” (p. 52).

Insomma, se l’economia nasce dal desiderio come mancanza originaria, mai colmabile, dell’umano, che ci porta ad essere solidali e responsabili nei confronti dell’altro, a sua volta abitato da questa strutturale mancanza, il business, fabbricando fantasmi, pensa di colmare il desiderio con l’accumulo e l’eccesso, con tutte le tragiche derive cui assistiamo.

L’afflato morale che accompagna le agili pagine del saggio di Benfante, la lucidità argomentativa che lo sorregge, la puntuale saggezza delle possibili soluzioni proposte, fanno di questo studio un prezioso punto di riferimento per chi vede ancora nella politica un altissimo esercizio di umanità e di umanizzazione.

Prof. Avv. Alfredo De Filippo LUdeS HEI, Malta- Campus di Lugano – Dipartimento delle Scienze Giuridiche e Sociali – Università Ludes

Articoli correlati

RADIO IN:​ Petrotto & Di Rosalia, performance live e presentazione nuovo singolo ” Anime senza confini”

Petrotto & Di Rosalia saranno ospiti su RADIO IN 102 FM , giorno 27 gennaio 2024 alle 10:40 nel programma Voce Libera, condotto da Flavia Fontana, per…

Presentazione il libro di Piero Montana “La villa dell’alchimia elementi alchemici ed esoterici di villa Palagonia”

Sabato 10 febbraio alle ore 17.30 nei locali del Centro d’Arte e Cultura “Piero Montana”, di via Bernardo Mattarella n. 64, sarà presentato il libro di Piero…

Al Cinema Capitol ritorna il Cineclub

Si riparte con il CineClub al Cinema Capitol il prossimo 5 febbraio. Gli appassionati del cinema possono segnare in agenda ben sei appuntamenti, uno ogni settimana, che…

Il giorno di Natale allo Sperone di Palermo si inaugura il murale realizzato dall’artista Bosoletti

Nel quartiere Sperone di Palermo è terminato l’intervento di Francisco Bosoletti ispirato alla “Natività di Caravaggio”. L’opera nata grazie alla partnership tra l’Associazione Amici dei Musei Siciliani, l’Accademia di Belle Arti di…

Concerto di Natale a Villa San Cataldo

Venerdì 22 dicembre, alle ore 18.30, a villa San Cataldo, si svolgerà il Concerto di Natale del coro Sant’Ignazio di Loyola. Dirige il maestro Salvatore De Giorgi….

A Villa Aragona Cutó “Donne e Regine di Sicilia – Riflessioni sulle Donne violate”

Sabato 25 novembre 2023 alle ore 18, presso villa Aragona Cutò, nel salone “Amore tra Venere e Marte”, avrà luogo, con il patrocinio del Comune di Bagheria,…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.